Cosa fare oggi (sabato 14 ottobre) in provincia di Cuneo: gli eventi

A Cuneo torna l’attesissima Fiera Nazionale del Marrone con i suoi profumi, sapori e colori lungo la città. Le Giornate FAI d’Autunno spalancano le porte alle bellezze di Caraglio, Chiusa di Pesio, Lesegno, Manta, Savigliano e Valgrana. A Borgo San Dalmazzo c’è la Beertello Fest, A Paesana “Paesanainpiazza”, a Venasca la Mostra mercato della castagna, ad Alba la Fiera del Tartufo, mentre in serata a Centallo siamo #TUTTIPICCOLIPRINCIPI….
Cari amici e lettori di Cuneo24, vi proponiamo qui di seguito alcuni suggerimenti su come trascorrere questo sabato 14 ottobre 2023 scegliendo tra i tantissimi eventi che la provincia di Cuneo propone.
A Cuneo, al Centro Commerciale Gallerie Big di Madonna dell’Olmo, c’è “Vintage Garage”, mostra scambio dedicata ad auto e moto d’epoca. Per tutta la giornata numerosi appassionati possono curiosare tra le bancarelle alla ricerca di ricambi, accessori e pezzi introvabili. Ingresso gratuito. Info: vintagegaragecuneo@gmail.com.
Inoltre a Cuneo, nell’ambito del Cuneo Organ Festival alle 21 nella Chiesa del Sacro Cuore, Andrea Albertin (organo) si esibisce con un repertorio di musiche di Wolsten; Holme, Karg-Elert, Matthey, Yon, Franck. Ingresso libero. Info: https://it.larouteroyaledesorgues.com.
A Chiusa di Pesio si celebrano le Giornate FAI d’Autunno alla Certosa, fondata nel 1173, nel periodo di massimo splendore del monachesimo medievale. La sua posizione geografica la collocava sulla strada tra la Grande Chartreuse di Grenoble e la prima certosa italiana, fondata direttamente da S. Brunone nel 1090, a Serra San Bruno in Calabria: dopo quella di Casotto fondata nel 1170, nella vicina valle omonima, Pesio fu così la terza certosa costruita in Italia che accolse i tanti monaci provenienti proprio da Casotto. I volontari FAI, in collaborazione con i Padri della Consolata che dal 1934 la abitano, la curano e grazie al loro operato, nell’antica certosa riuniscono migliaia di pellegrini in cerca di silenzio, propensi alla preghiera ed alla meditazione, conducono in un percorso che porta a scoprire la suggestiva chiesa inferiore, il chiostro con le celle monastiche e la cinquecentesca chiesa superiore. Orario: 10 – 12 / 14 – 18 (ultimo ingresso 17). Info: tel. 331.555 6443 – faiprenotazioni.fondoambiente.it.
A Borgo san Dalmazzo presso Palazzo Bertello prosegue Beertello Fest, la tre giorni dedicata alla birra, alla musica, allo street-food e al divertimento. Info: tel. 328.1365625 – info@fierafredda.it.
A Boves, in frazione Fontanelle, prosegue la Festa dei Santi Coronati. Alle 19 “Santa Messa in San Lorenzo” e a seguire grande “Sina’t la cumpagnia d’encurunati”, dalle 22 dj set con Mattia Dutto. Info: tel. 347.4451003. Info: tel. 333.8402807.
A Caraglio l’itinerario proposto per le Giornate FAI d’Autunno tocca 3 chiese, ognuna con antichi affreschi medioevali. Il punto di ritrovo sarà il banco FAI, in P.za Giolitti: la prima tappa porta alla chiesa di San Giovanni Battista, che domina maestosamente il paese dall’alto. La successiva conduce in centro, all’antica chiesa dei Santi Pietro e Paolo, attualmente sconsacrata. Le visite si conclludono sulla collina, al Santuario della Madonna del Castello, costruito dove sorgeva l’antico Castello di Caraglio. Le visite hanno luogo alle 11, 14, 15 e 16. Info: faiprenotazioni.fondoambiente.it.
A Valgrana, per le Giornate FAI d’Autunno, visite alla Parrocchiale di San Martino, chiesa a tre navate trasformata già in tempi remoti, per accogliere una popolazione in costante aumento e all’Ospedale dei Pellegrini, edificio isolato al centro di un cortile quadrangolare che segna l’antico ricetto di Valgrana e conserva due serie di importanti affreschi. Tra il trecento e il quattrocento l’edificio funzionò come luogo di accoglienza dei pellegrini forse in rapporto all’ordine degli Antoniani di Ranverso. Visite alle 11, 14,30, 15,30 e 16,30. Info: faiprenotazioni.fondoambiente.it
A Sambuco, nell’ambito di Sambuc’Oc al Centro Documentazione (via Umberto Primo 50/A) alle 17 proiezione di Gente di Contrabbando. Storie di fatica, resilienza e libertà di Arianna Giannini e Marzio Bartolucci, documentario realizzato da Lutea Produzioni con l’associazione DomoMetraggi (30’) che attraverso interviste a studiosi e testimoni diretti ricostruisce la storia degli spalloni dell’Ossola. Per quasi due secoli il contrabbando è stato il perno su cui le popolazioni delle vallate ossolane, e non solo, hanno fatto leva per sopravvivere. Alla proiezione seguirà un dibattito con la partecipazione di Stefano Martini, tra gli ideatori del percorso museale La Mizoun dal Countrabandìer a Ferrere e del filmato del 2007 La couòntrobando (di cui sarà proiettato un estratto), e Andrea Celauro, antropologo, autore della tesi di laurea Vite di confine. Uno studio sul contrabbando nella Valle Stura di Demonte. Organizzazione Espaci Occitan. Info: tel. 0171.96633 – segreteria@espaci-occitan.org.
A Mondovì, nell’ambito di “Ludofavole d’autunno” alle 15.30, la Biblioteca civica propone una lettuera per bambini di tà compresa fra i 3 e gli 11 anni a cura dei Ghissbross. Al termine viene offerta una piccola merenda. Oggi c’è “L’Isola del Tesssssoro!”, partiamo insieme a Tim, il nostro eroe, in un’avventura straordinaria dove incontreremo squali, piovre giganti, draghi marini…alla ricerca del tesoro. Info: tel. 0174.43003 – monica.baudino@comune.mondovi.cn.it.
A Garessio alle 16 Caldarroste in Contrada al Borgo Ponte. Alle 16, al bar Curini da Marta, Aperilib(E)ro “Tanaro Amaro” di Franca Acquarone con Graziella Belli, a cura di Centro Studi Garexium: un giallo che racconta di una bambina che improvvisamente scompare, fanno da sfondo il Tanaro e la cartiera di Ormea ad un mistero raccontato con discrezione in cui presente e passato si intrecciano. A partire dalle 19, Notte Trula a Valsorda: l’immancabile passeggiata enogastronomica a base di prodotti locali, è previsto anche un servizio navetta. Alle 22, sempre a Valsorda, concerto dei “Today’s Inmates”. A seguire discoteca.
A Sale San Giovanni, alle 20:30 nella Pieve di San Giovanni, nell’ambito del “Festival del Paesaggio. Diari di terre e di uomini”: kermesse itinerante tra musica, teatro e cultura nella Langa del Tanaro, conversazione su arte, simboli e paesaggio umano con Paola Gribaudo, Presidente della Accademia Albertina di Torino, e Luca Mana, Direttore della Fondazione Accorsi-Ometto. Ingresso libero. Info: tel. 340.3524100 – daniela@libellulastudio.it.
In occasione delle giornate Fai d’Autunno, anche il castello di Lesegno riapre le sue porte ai visitatori. Soci e simpatizzanti dell’associazione culturale ‘Vicoforte Arte e Storia’, possono scoprire la storica dimora. Le visite guidate si svolgono in un turno unico alle 10. La prenotazione è obbligatoria. Info: tel. 338.9516290 – vicoartestoria@yahoo.com.
A Vicoforte, a partire dalle 9 e per tutta la mattinata nell’aula Bona di Casa Regina Montis Regalis (piazza Carlo Emanuele I, 1), convegno “Pellegrinaggi cristiani nei secoli: penitenza, devozione, ricerca di spiritualità… turismo?”, organizzato in collaborazione con il dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino. Inoltre presentazione del restauro dei registri dell’Archivio del Santuario “Compagnie venute al Santuario nell’anno 1595” e “Oblazioni di effetti preziosi dall’anno 1595 al 1626”, promossa in collaborazione con il club Inner Wheel di Mondovì. Info: www.santuariodivicoforte.it.
A Saluzzo, nell’ambito del Marchesato Opera Festival alle 21 presso la Sala Verdi della Scuola APM, c’è “Viva l’Imperatore! Memorie di un vecchio soldato napoleonico”: a cura dell’Ensemble Vocale e Strumentale Gli Invaghiti. Il mito, le battaglie ed il fascino sublime di Napoleone raccontato da una straordinaria biografia ad opera di Giovanni Timoteo Calosso, volontario chivassese nella “grande Armée”, a soli 17 anni. Mémoires d’un vieux soldat vengono pubblicate in lingua francese sia a Nizza che a Torino (nel 1857) e sono considerate tra le migliori biografie riferite alla grande avventura napoleonica. Unitamente al lavoro letterario di Calosso (nella traduzione italiana a cura di Davide Bosso), l’Ensemble Gli Invaghiti presenterà le musiche collegate a Napoleone e ai contendenti, nella grande scacchiera europea di alleanze restauratrici e innovatrici. Uno sguardo letterario e musicale su come sarebbe stata una Europa unita e guidata dagli ideali di libertà, uguaglianza e fraternità. Riflessioni di stampo illuminista che ancora permangono nel campo del diritto moderno, decisamente influenzato dal Codice Napoleonico del 1804. Nata da un’idea di Fabio Furnari nel 2008, insieme all’associazione che porta lo stesso nome, la formazione vocale e strumentale de Gli Invaghiti promuove la diffusione di antiche partiture e ricostruzioni storiche che affrontano i repertori dell’immenso patrimonio musicale europeo e dell’area mediterranea. Info: tel. 0175.47031 – apm.classica@scuolaapm.it.
A Paesana c’è l’edizione n. 25 di “PaesanAinpiazzA”, rassegna autunnale dell’agricoltura, dell’artigianato, del commercio e della zootecnia locale. Nel concentrico, chiuso al traffico, dalle 15.30 sfilata inaugurale di ovini caprini ed equini. I capi di bestiame vengono ospitati nell’area Lungo Po, per la mostra mercato di domenica. A seguire, presso il parco “La Foglia”, concerto de”Le giovani voci del Monviso” dirette da Adalberto Amici. In serata, sempre presso il parco “La Foglia”, cena del margaro a 25 euro (bambini 10 euro). Gradita la prenotazione ai numeri 338.3628667 o 350.0192305. Durante la manifestazione, sul Lungo Po, “battesimo della sella” e intrattenimento per i più piccoli a cura di Redskin Ranch, “battesimo della sella” e mascalcia a cura di FlyRanch, esibizione di kung-fu con la Scuola Touei-chou kung-fu “M. Baglieri” del maestro Gianluca Miolano e esibizione di ginnastica ritmica dell’Associazione “ASD Relevè”. In Piazza Statuto, “truccabimbi” a cura della locale Croce Lossa. In Piazza Vittorio Veneto, area dedicata all’intrattenimento dei più piccini, e non solo, a cura dell’Oratorio parrocchiale di Paesana e “La piazza dei balocchi”, in collaborazione con Valle Varaita Gioco Legno e Cooperativa artigiana di Brossasco. Sempre nella stessa piazza, intrattenimento con la scuola di circo a cura di “Fuma che n’duma”. In Via Po, musica dal vivo con la paesanese Sara Mariotta. In Via Nazionale, nei pressi di “Piazza GB Mattio”, distribuzione di caldarroste con i mastri “mundajè” degli “Amici di Croesio”. In Piazza Piave, giochi di prestigio e giocoleria con il pagliaccio “Bistecca”, luna park e castelli gonfiabili e (sotto l’ala coperta) musiche occitane con il gruppo “Triolet”. Presso il campo sportivo comunale, possibilità di voli in elicottero con la Heliwest, con sorvoli panoramici di circa 10 minuti (a pagamento: 70 euro adulti, 50 bambini – prenotazioni 348.6375068 oppure commerciale@heeliwest.it). Durante la giornata, nell’area fieristica, numeri di magia con il mago illusionista itinerante “Bingo show” e canti spontanei itineranti con “Gli allegri suonatori”. La rassegna continuerà fino al tramonto, per le vie e le piazze del paese.
Sempre a Paesana, a Pian Munè, è tempo di un altro grande classico della cucina piemontese. Cena con cappelletti in brodo e Bollito misto alla piemontese a 28 euro. Info: tel. 328.6925406 (anche whatsapp) – info@pianmune.it.
A Manta il Castello partecipa alle Giornate FAI d’Autunno così la visita si trasforma in un salto indietro nel tempo. “Ti racconto il castello”: le sale, gli affreschi e le persone che lo hanno abitato nei secoli, tutto diventa narrazione grazie ad accompagnatori di eccezione, gli studenti del Liceo G.B. Bodoni di Saluzzo e del Liceo Peano Pellico di Cuneo. Durata: 45 minuti. Il contributo minimo richiesto è di € 5. Per chi desidera una visita tematica con le guide del FAI, il percorso “I signori del castello” si sofferma sugli splendidi affreschi della quattrocentesca Sala Baronale, l’appartamento del ‘500 con la Sala delle Grottesche, i dipinti della Chiesa di Santa Maria del Rosario, ma anche la grande cucina e le spaziose cantine. Tutto concorrerà nel far vivere al visitatore un clima di accogliente famigliarità. Durata: 60 minuti. Il contributo minimo richiesto è di € 10. Inoltre, per chi è iscritto o si iscrive al FAI, una rilassante passeggiata all’aperto condurrà adulti e bambini a scoprire le storie e le curiosità che nascondono gli alberi del giardino. Al termine della visita si può accedere nell’esclusivo “giardino delle Palme” per una speciale degustazione di prodotti. Durata: 30 minuti. Orario: sabato e domenica: 10 – 18 (ultimo ingresso 17). Visite in partenza ogni 30 minuti. Info: faiprenotazioni.fondoambiente.it.
A Revello, nella Chiesa della Confraternita (via Vittorio Emanuele III) alle 21, “Concerto d’autunno” con due corali alpine: la “Tenente Guglielmo Bracco” di Revello (sezione Ana di Saluzzo) e la “D’le piase” di Campiglione Fenile (sezione Ana di Pinerolo). Ingresso libero.
A Martiniana Po, nella Biblioteca nel bosco, pomeriggio con meditazione sciamanica col tamburo e creazione di mandala, portare con sè un gomitolo di lana. Ritrovo alle 14 su piazza Borgna davanti al municipio, si raggiung Borgata Ramello in auto, da lì a piedi si raggiunge il sito. Merenda finale insieme. Info: tel. 348.5141340.
A Sampeyre, in frazione Rore presso Curt de l’Escolo alle 17, c’è “Vivo lu furn” per il recupero e il riutilizzo dei forni locali, Ritrovo per la preparazione delle pizze (portare ingredienti e piatti e posate
A Savigliano, per le Giornate FAI d’Autunno, aperture straordinarie e visite guidate: passeggiata nel centro storico, partendo da Palazzo Villa sino alla Corte di “Casa Fontana”. Lungo via Sant’Andrea, appena fuori la Piazza Santarosa, a partire dalla metà del Cinquecento, cresce un tessuto fatto di corti ed importanti dimore, dotate di spazi aperti con verzieri e giardini interni. L’edificio signorile noto oggi come Palazzo Villa, dal nome della famiglia che lo possiede dalla seconda metà dell’Ottocento, fu voluto nel secolo precedente dalla principessa Isabella di Savoia che risiedette stabilmente a Savigliano dal 1726 al 1767. Il palazzotto di via Jerusalem n°9, oggi noto come Casa Fontana, ha fatto parte, fino al ventesimo secolo, dell’insieme dei fabbricati di palazzo Cravetta di Villanovetta, a cui garantiva un accesso di servizio alla cosiddetta “Contrada dipinta”. Orario: 15 – 18 (ultimo ingresso 17). Note: Presentarsi al banco centrale in Piazza Santarosa almeno 15 minuti prima dell’orario previsto per l’inizio della visita. Info: tel. 0172,370736 – savigliano@gruppofai.fondoambiente.it.
Inoltre a Savigliano alle 21 c’è “La bici e la salute”, incontro con il mondo dei ciclisti con la partecipazione di Sonny Colbrelli. Prevenzione e comportamenti quando si vuole pedalare in sicurezza. A cura dell’associazione Cuori in Mente. Info: info@cuoreinmente.it.
A Bra, alle 20 al Museo Craveri, si inaugura “Il mondo piccolo”. Gli erbari ed i repertori contemporanei dell’artista torinese Andrea Guerzoli, tra cui collages, fotografie, campioni naturali e disegni, in dialogo con le collezioni del Museo. Info: tel. 0172.412010 – craveri@comune.bra.cn.it.
Ad Alba inizia il secondo weekend dell’edizione 2023 della Fiera del Tartufo Bianco d’Alba con il Mercato mondiale del Tartufo Bianco d’Alba e tantissimi altri appuntamenti in programma. Info e programma completo: www.fieradeltartufo.org.