Nuovo Ospedale, Cuneo Mia: “Niente di nuovo sotto il sole”

13 ottobre 2023 | 07:38
Share0
Nuovo Ospedale, Cuneo Mia: “Niente di nuovo sotto il sole”
Claudio Bongiovanni (consigliere comunale di Cuneo Mia)

La nota del gruppo consiliare cuneese dopo l’incontro con l’assessore Icardi e il commissario Tranchida: “le previsioni della vigilia sono state rispettate: si continua a vivere nella speranza di un piano B che  una volta era il piano A che poi è diventato il piano PPP”

Anche Cuneo Mia commenta l’incontro avvenuto ieri con l’assessore regionale alla sanità Luigi Icardi e il commissario del Santa Croce e Carle Livio Tranchida.“Dopo nostre ripetute richieste oggi speravamo di incontrare il Presidente della Regione, l’Assessore alla sanità ed il commissario dell’Azienda ospedaliera sul tema del finanziamento del nuovo ospedale di Cuneo. L’incontro è iniziato con circa venti minuti di ritardo quando si sono presentati il solo Assessore Icardi e il suo entourage, ma non il presidente Cirio. L’Assessore si è ancora preso circa mezz’ora del tempo a disposizione per comunicarci cose che già erano note poi abbiamo avuto l’opportunità di apprendere  alcuni dettagli della trattativa in corso con l’azienda che ha proposto il PPP, dal dottor Tranchida con preghiera di riservatezza. Nel poco tempo rimasto abbiamo avuto modo di chiedere all’Assessore regionale di metterci a disposizione la documentazione presentata con la proposta di PPP, oltre ai rilievi fatti da IRES, DIPE e dal  gruppo tecnico regionale che si occupa della proposta stessa”, scrive il gruppo consiliare cuneese in una nota.

“Al commissario Tranchida – prosegue la nota – abbiamo chiesto: la proposta presentata dal gruppo Fininc; le relazioni della advisor Paragon Business ingaggiato per valutare aspetti economici e finanziari della proposta; i pareri espressi dall’azienda sanitaria dell’Emilia Romagna incaricata dalla valutazione degli aspetti clinico funzionali della proposta; tutte le relazioni prodotte dagli uffici interni dell’Azienda ospedaliera; le relazioni e i pareri dei soggetti esterni chiamati. Risposta, solo se ci saranno pareri legali che lo consentono vi verranno fornite. Le  nostre richiesta di accesso agli atti in quanto amministratori comunali sono supportata dai recenti pareri del Consiglio di Stato. Saremo comunque tenuti al segreto d’ufficio ma potremo svolgere il nostro lavoro ispettivo e di vigilanza come rappresentanti degli interessi dei cittadini”.

“E come rappresentanti dei cittadini cuneesi – conclude la nota – non potevamo non chiedere un dibattito pubblico sull’argomento dell’ospedale. E’ questa un’opera di fondamentale importanza per per tutti pertanto è fondamentale informare su contenuti, costi  e modalità attuative e dare ai cittadini il modo di esprimersi come previsto dall’ordinamento con DPCM 76 del 2018  pubblicato sul sito del ministero dei trasporti e infrastrutture. La risposta a questa nostra richiesta è stato un secco no. Niente di nuovo sotto il sole, le previsioni della vigilia sono state rispettate: si continua a vivere nella speranza di un piano B che  una volta era il piano A che poi è diventato il piano PPP”.