Un albero tutto cuneese quello del Natale 2023 di Piazza San Pietro

Per il Natale 2023 l’azienda Edelweiss di Villar San Costanzo, come da accordi con il Governatorato della Santa Sede, realizzerà l’allestimento dell’Albero di Natale 2023 proveniente dal Comune di Macra con una cascata di Stelle Alpine per permettere a tutti di conoscere il fiore simbolo delle Alpi e ricordare così l’importanza della natura e dell’ambiente e della loro salvaguardia.

“L’effetto scenico dei fiori di stella alpina disidratati offre un ottimo contrasto con il verde dell’abete simulando una nevicata come nei boschi delle nostre Alpi – spiegano dalla floricoltura – I fiori essiccati sono stati sottoposti a diversi passaggi di lavorazione per garantirne la conservazione, un lavoro che negli ultimi anni abbiamo sviluppato per il comparto turistico e il mercato florovivaistico.”

Per la Floricoltura Edelweiss quella del prossimo 25 dicembre non sarà la prima collaborazione con la Santa Sede, in passato sono stati coltivati nel vivaio Edelweiss le piante di stelle alpine per i giardini della baita di Introd, in Valle d’Aosta, in occasione delle vacanze estive di Papa Giovanni Paolo II. Inoltre ha realizzato il giardino del Vaticano ad Arona sul lago Maggiore in occasione della mostra di piante e fiori “Sinfonia Floreale”.

“Partecipare all’allestimento del maestoso albero di Natale di Piazza San Pietro è un grande onore e un bellissimo riconoscimento per l’impegno lavorativo di questi anni e conferma ancora una volta il legame con il territorio e con l’ambiente naturale” le parole di Enrica Piumatto che oggi guida l’azienda fondata nel 1988 dal papà Livio.

L’azienda è specializzata nella floricoltura di montagna, coltivando in modo particolare le Stelle Alpine, che solitamente propone in vaso offrendo l’opportunità di poterle avere nei propri giardini senza compromettere quelle allo stato naturale e contribuisce così alla salvaguardia ambientale. La stella alpina, nome scientifico Leontopodium Alpinum, in natura cresce al di sopra dei 1800 metri di quota ed è diventato negli anni il simbolo della bellezza e della fragilità dell’ecosistema montano. In missione per la natura, per salvare la flora tipica delle nostre montagne, coltivando piante ed essenze che, allo stato naturale, sono in via di estinzione, per l’azienda Edelweiss di Enrica e Livio Piumatto, è un impegno che ha condizionato sin dalla fondazione questa realtà florovivaistica, cresciuta negli anni con il proposito di porsi al servizio dell’ambiente e della riscoperta delle sue bellezze floreali. La coltivazione delle stelle alpine infatti punta alla tutela di un fiore a rischio estinzione per colpa della raccolta incontrollata praticata negli anni.

Per il vivaio nascono negli anni diverse collaborazioni con parchi naturali, giardini botanici di tutto l’arco alpino. Con la partecipazione ad Euroflora e ad altre importanti manifestazioni di settore
l’azienda riceve importanti premi per l’impegno nella salvaguardia ambientale delle specie autoctone come ad esempio il prestigioso premio “Un Bosco per Kyoto”, nel 2008 a Roma in Campidoglio, consegnato direttamente dalle mani di Licia Colo’ ed il primo premio a livello regionale Oscar Green di Coldiretti per la categoria “Custodi d’Italia” nel 2022.