Chiara Ferragni chiede scusa per il caso pandori Balocco
Dopo la sanzione comminata a lei e all’azienda dolciaria fossanese per la pubblicità ingannevole legata al pandoro marchiato Ferragni venduto nel Natale del 2022, la regina delle influencer ha dichiarato che “farà tesoro dell’errore” e donerà un milione di euro al Regina Margherita di Torino.
È una Chiara Ferragni emozionata, senza trucco e in vestaglia, quella che appare nel reel pubblicato sul suo profilo Instagram nella giornata di ieri, nel quale la regina delle influencer italiane ha chiesto ufficialmente scusa per il ruolo avuto nell’ormai arcinota vicenda dei pandori Balocco. Nei giorni scorsi, infatti, l’Antitrust aveva multato per un milione di euro la nota influencer e per 420mila euro l’azienda dolciaria fossanese, colpevoli di aver portato avanti un’operazione di pubblicità ingannevole durante le festività natalizie 2022, quando è stato lanciato nel commercio il pandoro marchiato Ferragni, che faceva credere ai consumatori di contribuire, attraverso il suo acquisto, ad un’operazione di beneficenza nei confronti dell’Ospedale Regina Margherita di Torino. Cosa che in realtà non si è assolutamente verificata, avendo Balocco effettuato la donazione diversi mesi prima del lancio della campagna natalizia.
“Sono sempre stata convinta che chi è più fortunato ha la responsabilità morale di fare del bene” sono state le prime parole della Ferragni nel suo breve video, dichiarando come questi siano i valori che hanno sempre guidato la sua famiglia e l’educazione che sta impartendo ai suoi figli. “Si può sbagliare – ha continuato l’influencer – e quando capita bisogna ammettere e se possibile cercare di rimediare all’errore fatto e farne tesoro. E questo è quello che voglio fare ora: chiedere scusa e dare concretezza a questo mio gesto“. La concretezza è rappresentata dal milione di euro che l’influencer ha deciso di devolvere come donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino, per sostenere le cure dei bambini. “Ma non basta: lo voglio fare pubblicamente perché mi sono resa conto di aver commesso un errore di comunicazione, un errore di cui farò tesoro in futuro separando completamente qualsiasi attività di beneficenza, che ho sempre fatto e che continuerò a fare, dalle attività commerciali. Perché anche se il fine ultimo è buono, se non c’è stato un controllo sufficiente sulla comunicazione, si possono generare degli equivoci”.
Ammesso dunque il proprio errore, riducendolo ad una mera questione di comunicazione e non di lucro fine a sé stesso, la Ferragni ha poi annunciato che non rinuncerà ad impugnare il provvedimento dell’AGCOM, ritenendolo “sproporzionato e ingiusto. Il mio errore, in buona fede, è stato legare con la comunicazione un’attività commerciale con una di solidarietà. Purtroppo si può sbagliare, mi spiace averlo fatto e mi rendo conto che avrei potuto vigilare meglio. Ma se la soluzione dovesse essere, come io spero, inferiore a quella decisa dall’AGCOM, la differenza verrà aggiunta al milione di euro (da donare al Regina Margherita, ndr)”. L’influencer ha infine annunciato che nei prossimi giorni avrà un colloquio con l’ospedale torinese per capite come verrà spesa la sua donazione. A conclusione del suo reel, la Ferragni, con la voce rotta, ha ribadito il concetto: “Il mio errore rimane, ma voglio far sì che da questo errore si generi qualcosa di costruttivo e di positivo. Ciao a tutti”.