A Pian Muné e Lurisia torna la Giornata nazionale “Sicuri con la neve”
Promossa dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e dal Club Alpino Italiano
Oggi, domenica 21 gennaio, torna il tradizionale appuntamento con la Giornata nazionale “Sicuri con la neve” promossa dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e dal Club Alpino Italiano.
Due le località cuneesi interessate dall’evento: Pian Munè, comune di Paesana, all’arrivo della seggiovia in zona Baita Croesio e Lurisia Monte Pigna, comune di Roccaforte Mondovì.A Paesana presenti i nivologi di Arpa Piemonte che forniranno un approfondimento su lettura del bollettino valanghe e cenni di nivologia per la valutazione dei manti nevosi.
L’occasione è per gli appassionati che potranno partecipare gratuitamente a esercitazioni sul campo e lezioni teorico/pratiche sulla prevenzione degli incidenti e sulle norme di comportamento in caso di infortunio.
L’attenzione principale verrà rivolta al tema delle valanghe che, soprattutto durante gli inverni poco nevosi, rappresenta il pericolo principale per chi si avventura in montagna praticando escursionismo con le ciaspole, scialpinismo e cascate di ghiaccio. I tecnici del Soccorso Alpino allestiranno i campi dove i partecipanti potranno esercitarsi nella ricerca del travolto in valanga con l’utilizzo di pala, sonda e Artva. Questi strumenti, oltre a essere obbligatori per legge quando ci si avventura su neve fuoripista, rappresentano l’unica risorsa che permette di individuare una persona sepolta dalla neve. La capacità di utilizzarli in autosoccorso è fondamentale per intervenire entro 15/18 minuti dal travolgimento, quando le possibilità di ritrovare un compagno di gita ancora in vita sono maggiori.
Ma gran parte degli incidenti, soprattutto negli inverni avari di precipitazioni, riguardano le insidie legate alla presenza del ghiaccio. Anche su questa problematica si focalizzerà l’attenzione dei tecnici che forniranno utili indicazioni sull’importanza di pianificare attentamente le escursioni e sulle modalità per individuare e affrontare i pendii più insidiosi.
Verranno infine illustrate le tecniche operative del Soccorso Alpino e sarà presente il personale sanitario che fornirà un approfondimento sulle procedure da adottare nei confronti di un compagno infortunato, con riferimento specifico al trattamento dei traumi e al rischio ipotermia.