Abeti donati da Cuneo al Papa, Radicali: “violati i principi di laicità dello Stato?”

Nella mattinata di oggi (10 gennaio 2024), Filippo Blengino, Raffaele Fiorito e Andrea Sabbatini – rispettivamente Segretario, Presidente e membro di Direzione di Radicali Cuneo “G. Donadei” – hanno presentato, presso gli uffici comunali, istanza al Sindaco, relativamente all’acquisto e alla donazione effettuata dal Comune di Cuneo al Vaticano di 41 abeti, in occasione delle festività natalizie, con una spesa totale di euro 7.658,70.

“Rilevato che nelle sopracitate determinazioni si evidenzia come il motivo di tale donazione sia il “prestigio della Città di Cuneo” – si legge –considerato che l’Italia è uno Stato laico, come sancito dal dettato costituzionale e come ribadito dalla giurisprudenza: le leggi ordinarie, i regolamenti e tutta l’attività della Pubblica Amministrazione devono conformarsi al principio di laicità che costituisce uno dei profili della forma di Stato così come delineato dalla Carta costituzionale; ritenuto che la scelta del Comune di Cuneo di donare ad un Paese estero, simbolo di una specifica religione, degli abeti sia una patente violazione del principio di cui sopra, chiedono alla Sindaca di conoscere il motivo per cui il Comune di Cuneo abbia compiuto tale atto e il perché Ella non ritenga che esso violi i principi di laicità dello Stato”.