Arriva anche a Fossano il servizio di facilitazione digitale
Il servizio è messo a disposizione del Comune di Fossano in collaborazione con il Consorzio Monviso Solidale, per fornire un aiuto ulteriore alla cittadinanza.
Prende il via anche a Fossano il progetto “Reti di facilitazione digitale”, rientrante del Piano nazionale di ripresa e resilienza PNRR nel contesto dell’iniziativa europea NextGenerationEU.
«Da qualche settimana nella città degli Acaja è presente il facilitatore con l’obiettivo di fornire un importante servizio gratuito alla cittadinanza. Ogni martedì dalle 8,30 alle 12,30 chiunque può rivolgersi ad un esperto per un supporto informatico gratuito presso l’ufficio servizi alla persona sito al secondo piano del Municipio – spiegano il Sindaco Dario Tallone e l’assessore all’innovazione tecnologica Monica Arese – l’obiettivo è quello di facilitare il rapporto tra il cittadino e il mondo tecnologico sempre più presente in ogni ambito della vita quotidiana».
Il servizio è possibile grazie al supporto del Consorzio Monviso Solidale, capofila del progetto PNRR mis. 1.7.2 – reti di facilitazione digitale al quale va il ringraziamento del primo cittadino fossanese: «Dopo mesi di lavoro al fianco del Consorzio Monviso Solidale finalmente è partito questo fondamentale servizio a supporto gratuito della collettività, ringrazio il consorzio socio assistenziale del territorio per il lavoro quotidiano e il dialogo costante con la nostro amministrazione comunale che continua ad investire in questo settore così delicato». «Voglio ringraziare tutti i Comuni – aggiunge il presidente del Consorzio Monviso Solidale, Gianpiero Piola – per l’adesione convinta a questo progetto e per la collaborazione data per organizzarlo e renderlo concreto e declinato sulle reali necessità locali. Siamo lieti di avere a disposizione competenze specifiche e disponibilità reali, come quelle dei giovani facilitatori che seguiranno il progetto, e siamo sicuri che quest’ultimo avrà un impatto molto positivo sul territorio».
I principali ambiti di intervento del facilitatore digitale sono: utilizzare device informatici (smartphone, tablet, ecc.); identità digitale: es. rilascio SPID; acquistare e attivare una PEC; navigare in internet; usare la posta elettronica (inviare, ricevere, gestire la propria casella email); installare e usare applicazioni sullo smartphone / tablet; creare e gestire (memorizzare, archiviare, condividere) contenuti digitali; utilizzare i principali strumenti di messaggistica istantanea; effettuare una videochiamata; usare i principali social network; acquistare device informatici e piani di traffico internet adattati ai propri usi; pagare con strumenti di pagamento digitali; accedere ai servizi online del proprio Comune; accedere ai servizi digitali nazionali (ANPRR, AppIO, Inps, Agenzia delle Entrate); accedere ai servizi socio-assistenziali e socio-sanitari online (es. Fascicolo Sanitario Elettronico, cambio medico); utilizzare le APP scolastiche (Registro Elettronico, Mensa..); ricercare trasporti pubblici e altre soluzioni di mobilità; ricercare attività culturali e sociali del territorio; prenotare un biglietto online; gestire e proteggere i dati personali.