Beatrice Peirano del “Baruffi” di Ceva studierà per un anno negli Stati Uniti
La studentessa della III^ Liceo Scientifico è la vincitrice della 19ª Borsa di studio proposta da Intercultura Onlus e sostenuta dal Banco “P. Azzoaglio” di Ceva
Lo scorso giovedì 18 gennaio, presso l’Istituto di Istruzione “G. Baruffi” di Ceva, è stata proclamata la vincitrice della 19ª Borsa di studio proposta da Intercultura Onlus e sostenuta dal Banco “P. Azzoaglio” di Ceva. Sembrava una mattinata come tante per la classe III^ Liceo Scientifico, fintanto che, durante la lezione di matematica, non ha bussato alla porta Erica Azzoaglio, accompagnata dal primo collaboratore del Dirigente, prof.ssa Anna Camperi, e dalla referente per la mobilità studentesca prof.ssa Susanna Gianotti, per annunciare il nome della vincitrice della Borsa di studio, che frequenterà quindi il prossimo anno scolastico 2024/2025 negli Stati Uniti d’America.
Si tratta di Beatrice Peirano, brillante studentessa proveniente dalla Valle Mongia e appassionata di lingue, che ha deciso di iscriversi al programma di Intercultura nella speranza di poter realizzare il suo “sogno nel cassetto”: trascorrere un anno in una high school americana, vivendo un’esperienza unica, dal valore formativo inestimabile. Ed è proprio quello che, di qui a pochi mesi, Beatrice sperimenterà sulla sua pelle, raccogliendo il testimone di Diana Durigon, alunna della classe IV^ CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio), vincitrice della scorsa edizione della Borsa e attualmente a Cary, nello Stato della Carolina del Nord.
“Il sogno di Beatrice di poter vincere la Borsa di studio Azzoaglio – commenta la Dirigente scolastica Angela Raffaele Addamo – era ben noto già da quando, ad inizio anno scolastico, era desiderosa di avere informazioni su come potersi candidare, ancora prima che Intercultura pubblicasse il relativo bando. La Borsa di studio Azzoaglio, fiore all’occhiello del nostro Istituto da ormai quasi un ventennio, rappresenta ogni anno un’opportunità per mettersi in gioco e un’importante esperienza di crescita personale; inoltre le famiglie degli alunni che svolgono un periodo di studio all’estero sempre più spesso si aprono a loro volta all’accoglienza di ragazzi provenienti da altra parti del mondo: quest’anno abbiamo accolto Daniel dal Costa Rica per un programma di studio bimestrale e, tra qualche giorno, arriverà Telma dall’Islanda, per un programma semestrale.”