Cuneo, continua il calvario casalingo: Casalmaggiore passa in quattro set ed ora è zona retrocessione

Continua il calvario del Palazzetto dello Sport di San Rocco Castagnaretta per le ragazze della Honda Olivero S. Bernardo Cuneo che perdono anche la seconda sfida salvezza casalinga consecutiva contro la Trasportipesanti Casalmaggiore, dopo la débacle interna contro Bergamo di settimana scorsa. Le ragazze di coach Bellano perdono ancora una volta 3-1 contro le cremonesi (parziali di 21-25, 22-25, 25-20 e 20-25) non riuscendo dunque a portare a casa nemmeno un punto e scivolando in zona retrocessione, superate proprio dalle lombarde.

Le Gatte pagano il prezzo più salato per problemi che sono ormai cronici, quali la poca costanza durante il match, l’eccessiva remissività e una preoccupante incapacità di gestire qualsiasi vantaggio costruito nel corso dei vari parziali, essendo andate anche oggi in diverse occasioni in vantaggio di 4 o 5 punti a più riprese, salvo poi venire ogni volta raggiunte e superate dalle avversarie, visibilmente più motivate a raggiungere il risultato. Cadono così sotto i colpi di una Smarzek MVP da 27 punti totali e a causa di una carenza offensiva che è tacciata come il più grande problema dal presidente Patrizio Bianco al termine del match. Per la seconda partita di fila l’allenatore e le giocatrici si sono infatti rifiutati di parlare ai microfoni dei giornalisti al termine del match, lasciando la parola ai vertici societari che hanno confermato l’intenzione di rafforzare il reparto offensivo della squadra con giocatrici prelevabili dal mercato extra-europeo, essendosi infortunata Adelusi e potendo contare su uno slot extra. Sicuramente i tifosi meriterebbero di avere anche un punto di vista tecnico su una posizione di classifica assolutamente al di sotto delle più pessimistiche previsioni di inizio stagione.

Confermato anche da Bianco è invece Massimo Bellano sulla panchina delle cuneesi, anche se per la prima volta la tifoseria organizzata dei Crazy Cats ha manifestato la propria contrarietà nei confronti della guida tecnica, cantando al termine del match: “Con Bellano non si vince”. Un’insofferenza che è stata anche dimostrata da un principio di battibecco andato in scena tra un tifoso e il direttore sportivo Gino Primasso quando la curva si era ormai svuotata.

Formazioni

Honda Olivero S. Bernardo Cuneo: Bellano sceglie Stigrot e Haak a schiacciare, Sylves e Hall al centro, Signorile in palleggio, Enweonwu opposta e Scognamillo libero.

Trasportipesanti Casalmaggiore: coach Pintus risponde con Perinelli e Lee in banda, Colombo e Lohuis centrali, Hancock in regia, Smarzek opposta e De Bortoli libero.

Cronaca

Primo Set

Il primo punto sorride alle ospiti che conlcudono un’azione ben impostata con Lohuis da posto 2, ma vengono subito raggiunte dal primo tempo di Hall. La stessa americana va a servire e realizza il primo ace dell’incontro, sorprendendo la connazionale Lee. Bellissimo lo scambio seguente, concluso dal primo punto di Enweonwu nell’incontro, in diagonale sporcata fuori dal muro lombardo. Hall si ripete con un servizio vincente subito dopo, ma manda lunga la battuta successiva (4-2). Ancora Enweonwu, ancora in mani-out, regala il quinto punto alle Gatte. Dopo l’errore in battuta della stessa Enweonwu, Casalmaggiore colpisce da posto 2 con il primo punto di Smarzek. La polacca si ripete dalla stessa mattonella poco dopo e regala il 5 pari alle sue. Il servizio di Lee termina lungo, poi prosegue il trend di grande equilibrio per un paio di scambi, fino a quando Stigrot realizza il suo primo punto e Haak dalla seconda linea colpisce la retroguardia ospite per un nuovo break biancorosso. L’attacco out di Perinelli vale il nuovo +3 per le biancorosse. Lohuis torna a colpire bucando il muro di casa, ma viene subito imitata da Enweonwu (11-8). L’invasione del muro ospite favorisce ancora le Gatte, ma Stigrot manda a lato la sua battuta. Haak pesca un tocco del muro ospite e realizza il 13esimo punto per le Gatte, poi Lee sfonda il muro cuneese e riporta sotto le sue. Il muro di Smarzek vale il nuovo -1 per Casalmaggiore (13-12). La polacca trova anche l’attacco vincente nello scambio successivo, con Enweonwu che però le risponde immediatamente con una parallela perfetta da posto 2. Sylves non cade nel tranello di Hancock e mura il suo tentativo di seconda, con Enweonwu che però manda in rete dai nove metri. Lee trova il primo ace dell’incontro per le ospiti e firma il 15 pari. Sempre l’americana, stavolta dalla seconda linea, fa passare in vantaggio le sue. Signorile non capisce il movimento in fast di Sylves e regala il punto break alle ospiti, con Bellano che chiama timeout. Enweonwu manda out il suo attacco ma Bellano chiama il videocheck per un presunto tocco a muro delle ospiti. Il tocco si rivela inesistente e le lombarde scappano a +3 (15-18). Smarzek colpisce ancora in diagonale da posto 2, con Tanase che rileva Stigrot. Sylves con una fast perentoria toglie il servizio a Lee e alle ospiti. Tanase trova il tocco del muro ospite e festeggia il suo primo punto nel match, ma Smarzek ristabilisce immediatamente le distanze (17-20). Sylves in primo tempo trova la linea laterale, ma Perinelli è brava e fortunata subito dopo nel trovare il tocco di Scola a muro. Tanase passa ancora il muro ospite e prova a scuotere le sue compagne, con l’attacco successivo che però termina lungo di poco. L’invasione del muro di Casalmaggiore vale il 20esimo punto per Cuneo, ma Lee riporta le avversarie a +3 in diagonale da posto 4, costringendo Bellano a chiamare il secondo timeout. Hall in primo tempo torna a segno, ma Lee trova il 24esimo punto per le sue, che possono beneficiare di tre palle set. La prima è annullata da Enweonwu, ma il videocheck annulla non rilevando il tocco a muro delle avversarie. 21-25 e 1-0 per le ospiti nella sfida-salvezza.

Secondo Set

Dopo un lunghissimo scambio, Casalmaggiore passa in vantaggio grazie ad un muro vincente, ma Perinelli manda subito in rete la battuta successiva. Tanase insacca il suo attacco, ma Sylves in primo tempo non perdona la retroguardia ospite per il 2 pari. Ancora la francese, questa volta in fast, trova il mani-out del nuovo vantaggio cuneese. Tanase in parallela non trova il campo per pochissimo, poi Hancock manda in rete il suo attacco. Smarzek di potenza passa il muro cuneese e firma il 4 pari, con Lee che sbaglia dai nove metri. Il doppio ace di Sylves vale il +3 per le Gatte (7-4), con Smarzek che riduce subito lo svantaggio in diagonale da posto 2. Le ospiti sbagliano ancora dai nove metri, ma Smarzek non ci sta e colpisce ancora, sempre allo stesso modo, commettendo invasione dalla seconda linea subito dopo, per il 9-6 Cuneo. La polacca si rifà immediatamente, ma poi sbaglia di una spanna l’attacco successivo (10-7). Hancock di seconda punisce le Gatte, poi Smarzek sfonda ancora il muro da posto 2, per il nuovo -1 delle ospiti. Il servizio di Lohuis termina out, così come l’attacco di Tanase subito dopo. La numero 5 biancorossa si rifà subito con lo stesso colpo, che questa volta è perfetto. Colpisce da posto 4 anche Stigrot subito dopo, ridando un po’ di ossigeno alle sue (13-10). Lee punisce in diagonale da zona 4 e Smarzek la imita da posto 2, ma Enweonwu trova un preziosisimo tocco di muro nello scambio successivo. Perinelli trova il nuovo -1 per le sue, con Manfredini che trova l’ace del pareggio a 14. La subentrata trova il suo secondo punto diretto consecutivo, con Bellano che inserisce Kubik per Tanase. Con un po’ di fortuna, dopo un’azione ricca di imprecisioni, Cuneo trova il punto del 15 pari con un muro di Hall. L’americana si ripete immediatamente sempre a muro per il controsorpasso cuneese, ma Smarzek pareggia subito i conti. Lee colpisce dalla seconda linea e Bellano chiama timeout. Fallo di posizione al rientro in campo per Casalmaggiore, ma Perinelli riporta subito davanti le sue, firmando anche un nuovo ace buono per il 19-17 delle ospiti. Kubik d’astuzia pesca un tocco del muro ospite e riporta sotto le biancorosse, ma Lee ristabilisce subito le distanze. L’invasione di Kubik vale il 21-18 per le lombarde. Il primo tempo di Sylves va fuori, con Bellano che si gioca il videocheck, vincendolo (19-21). Enweonwu firma l’ace del punto numero 20 per Cuneo, con Pintus che chiama timeout. Al rientro in campo Lee manda out il suo attacco ma Pintus chiama il videocheck, che smentisce la decisione dell’arbitro e riconsegna il +2 alle ospiti (20-22). Lee colpisce anche in pallonetto subito dopo, con Smarzek che colpisce e regala quattro set ball alle sue. La prima è annullata da un servizio out. La seconda dalla fast vincente di Sylves. La terza è buona, con Ferrario che non può nulla sulla parallela di Smarzek. 22-25 e 2-0 per Casalmaggiore. Cuneo che continua a non riuscire a gestire i vantaggi che costruisce.

Terzo Set

Pintus chiama subito un check per il presunto attacco in di Lee, giudicato giustamente fuori dall’arbitro. Haak manda lungo dai nove metri, imitata da Lohuis. Smarzek trova un tocco del muro cuneese sul proprio attacco da posto 2 per il nuovo pareggio ospite. Hancock pesca un nuovo servizio vincente, poi Stigrot sorprende la retroguardia ospite in lungolinea. Enweonwu, dopo una bella azione delle Gatte, trova il 4-3, con Haak che sbaglia malamente la successiva pipe. Enweonwu con un mani-out sigla il nuovo vantaggio, seguita a ruota dalla parallela vincente di Haak. Perinelli manda out da posto 4 e le Gatte provano a scappare (7-4). Enweonwu è incontenibile in questa fase e firma una nuova parallela da posto 2. Smarzek ritorna a segno in lungolinea, ma Manfredini sbaglia dai nove metri. La polacca si ripete subito dopo, con Haak che però frena gli entusiasmi ospiti con un mani-out (10-6). Smarzek colpisce ancora ma Perinelli manda in rete il suo servizio. La polacca continua a martellare ma commette fallo in attacco e regala il punto del +5 alle Gatte. Haak manda in rete dai nove metri, poi Stigrot regala un ace a Lohuis, sbagliando anche il successivo attacco (12-10). Lee stoppa a muro Enweonwu, ma Stigrot scongiura il pareggio in diagonale da zona 2. Lee colpisce forte da posto 4, con Hancock che sbaglia in battuta, Casalmaggiore si rifà sotto subito dopo, complice un errore delle padrone di casa in attacco, poi Enweonwu trova un prezioso mani-out, bissato nello scambio successivo per il 16-13, con Pintus che chiama timeout. Perinelli passa il muro cuneese per il 14esimo punto lombardo, poi Haak concretizza un pallone vagante a rete, ristabilendo subito le distanze. Perinelli sfonda ancora il muro biancorosso, con Haak che manda lungo il successivo attacco (17-16). Hall in primo tempo riporta un po’ di ossigeno nella propria metà campo, seguita a ruota da Haak che colpisce in diagonale. Il monster block di Hall vale il nuovo +4 e l’ovazione del palazzetto (20-16). Cagnin manda fuori il suo pallonetto, ma poi colpisce a muro, con Lohuis che spreca la free ball concessa dalle Gatte (22-17). Lee torna a segno in diagonale da posto 4 e prova a scuotere le sue, ma Hall in primo tempo non perdona e segna il 23-18. Sempre Lee, sempre in diagonale tiene in vita le lombarde, con Avenia che pesca anche un inatteso ace, complice l’errore di valutazione di Stigrot nel battezzare la palla fuori. Dopo il timeout di Bellano, Stigrot torna a martellare in diagonale e regala quattro palle set alle cuneesi. È buona la prima sempre grazie all’attacco della tedesca. 25-20 e 1-2 il punteggio parziale.

Quarto Set

L’errore in attacco delle ospiti vale il primo punto del parziale per Cuneo, con Perinelli che però pareggia immediatamente i conti. La fast vincente di Sylves vale il secondo punto per le Gatte, che però sprecano subito dopo, quando Stigrot insacca il suo attacco da posto 4. Enweonwu sbaglia malamente la propria parallela, poi Smarzek torna a colpire per il 4-2 ospite. La successiva murata vincente delle lombarde costringe Bellano a chiamare timeout. Al muro di Stigrot segue la murata vincente delle ospiti su Enweonwu. Haak riduce lo svantaggio, ma Hancock concretizza il nuovo +3 con una seconda potente. Hall in primo tempo sigla il quinto punto biancorosso, ma Enweonwu manda lungo dai nove metri. La stessa opposta cuneese si rifà immediatamente, trovando il mani-out delle ospiti. Perfetta la parallela di Stigrot, che vale il 7-8. Lee le risponde con una diagonale indifendibile delle sue, che riporta le lombarde avanti di due. Haak trova fortunosamente un tocco del muro ospite, ma Smarzek ristabilisce subito le distanze con una palla piazzata a fondo campo. Stigrot sfonda il muro ospite. Il lunghissimo scambio successivo è concluso dall’ennesimo colpo vincente di Smarzek, cui segue un nuovo muro vincente per Casalmaggiore (9-12). Stigrot sbaglia di gran lunga la successiva diagonale da posto 4, costringendo Bellano a chiamare timeout. Enweonwu colpisce con un lungolinea perentorio e colpisce anche in diagonale, dopo che Hancock non è riuscita a concretizzare di seconda. Il tocco del muro cuneese su Lee vale il nuovo +3 ospite, con Haak che però ottiene un monster block su Smarzek subito dopo. La polacca abbatte Sylves e sigla immediatamente il 15-12 per le lombarde, con Haak che trova un importante mani-out. L’attacco out di Perinelli scuote le Gatte e il palazzetto, ma Enweonwu manda in rete il suo servizio, imitata a ruota da Hancock (15-16). Lee colpisce ancora con una palla a fondo campo, ma Hall le risponde subito con un perfetto primo tempo. Perinelli in mani-out riporta a +2 le avversarie, che scappano sul 19-16 dopo il muro di Lohuis. La fast di Sylves riduce nuovamente lo svantaggio per le Gatte, con Stigrot che colpisce con una palla spinta che vale il 18-19. Perinelli trova il tocco del muro e riporta le sue a distanza, ma Stigrot riaccorcia immediatamente con un mani-out. Ancora Perinelli riporta a +2 le lombarde, ridimensionata a +1 grazie al monster block di Sylves. Lohuis colpisce da posto 2, poi Haak manda lungo il suo attacco, con Bellano che, poco convinto, si gioca un videocheck. Il verdetto dell’arbitro è confermato e Casalmaggiore si porta sul 23-20. L’azione confusionaria che segue premia le ospiti, che possono beneficiare di quattro match ball. È buona la prima con l’errore da zona 4 di Haak. 20-25 e vittoria da 3 punti per Casalmaggiore, che supera Cuneo e la manda in zona retrocessione.