Cuneo, proseguono gli appuntamenti della “Scienza al NUoVO” con protagonista la restoration ecology
Mercoledì 24 gennaio il biologo cuneese Jacopo Caroni illustra le applicazioni marine del campo della biologia che restaura gli ecosistemi degradati.
Mercoledì 24 gennaio alle 19 «Scienza al NUoVO» propone un appuntamento «marino»: con il biologo Jacopo Caroni ci si immergerà nella barriera corallina, conoscendone caratteristiche, minacce a cui è sottoposta e relative contromisure. In «Animali fantastici e come salvarli: la restoration ecology e le barriere coralline» si partirà dalla presentazione della barriera corallina e delle sue peculiarità per poi analizzarne l’importanza per l’ecosistema e i pericoli che ne mettono a rischio l’esistenza. Una risposta a questi ultimi arriva dalla restoration ecology, un campo della biologia che si occupa del restauro degli ecosistemi degradati per ripristinare la loro struttura e la loro funzionalità. Se la restoration ecology è un’attività molto diffusa sulla terraferma, la sua applicazione è in crescita anche negli ecosistemi marini.
Jacopo Caroni, cuneese, è laureato in Biologia dell’ambiente a Torino con una tesi sulla restoration del coralligeno mediterraneo mediante il trapianto di gorgonie. Ha seguito rilievi subacquei su reperti archeologici e su fondi duri e mobili. Ha collaborato alla stesura di valutazioni ambientali per attività offshore in diversi paesi del mondo. È guida subacquea dal 2015 e ha lavorato diversi anni come guida subacquea e guida di biosnorkeling. L’ingresso agli incontri di «Scienza al NUoVO», che sul modello del format anglosassone «Pint of Science» prevedono una presentazione del tema e un confronto costante col pubblico in senso orizzontale durante i quali ci sarà anche la possibilità di bere e mangiare, è libero.