Nasce a Bra la nuova Consulta comunale per la disabilità e l’inclusione
Gli enti del terzo settore interessati potranno nominare i propri rappresentanti
Si costituisce a Bra la nuova Consulta comunale per la disabilità e l’inclusione. Si tratta di un organismo la cui creazione è stata approvata dal Consiglio comunale all’unanimità lo scorso settembre, che opererà come organo consultivo dell’Amministrazione civica – ma con funzioni anche propositive – con l’obiettivo di promuovere la qualità di vita delle persone diversamente abili e delle rispettive famiglie.
In particolare, la consulta contribuirà all’elaborazione delle politiche comunali a favore delle persone con disabilità, favorendo le relazioni ed il confronto tra i diversi soggetti pubblici e privati operanti sul territorio, si dedicherà alla promozione di interventi in molteplici settori al fine di realizzare un concreto miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità, oltre ad adoperarsi per diffondere una cultura attiva dell’inclusione nel mondo del lavoro, nella scuola, nello sport e nella società in generale.
Il nuovo organismo sarà composto dal sindaco o dall’assessore competente per materia delegato, da due consiglieri comunali indicati rispettivamente da maggioranza e minoranza e da un rappresentante effettivo ed uno supplente per ogni ente del terzo settore che chieda di partecipare e che operi nel territorio comunale per l’integrazione sociale delle persone disabili e delle loro famiglie. Nel corso dell’ultima seduta, il Consiglio comunale ha designato rispettivamente i consiglieri Evelina Gemma (Impegno per Bra) e Giuliana Mossino (Lega).
Tutti gli enti interessati a far parte della consulta fin dalla sua costituzione dovranno presentare una richiesta di adesione compilata sull’apposito modulo pubblicato sul sito internet www.comune.bra.cn.it (Amministrazione/Organi di governo/Consulte) unitamente a copia dell’atto costitutivo e dello statuto dell’ente, all’iscrizione al Registro unico del terzo settore e ad una breve relazione delle attività svolte nel territorio comunale, entro il 2 febbraio 2024. Le domande potranno essere inviate mediante PEC all’indirizzo comunebra@postecert.it oppure spedite con raccomandata all’indirizzo “Comune di Bra, Ripartizione Servizi alla Persona, Piazza Caduti per la Libertà, 14 – 12042 Bra”, oppure ancora consegnate a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune. Gli enti del terzo settore in possesso dei requisiti richiesti potranno chiedere di entrare a far parte della consulta anche dopo tale termine seguendo le medesime modalità.
La partecipazione alla consulta è totalmente gratuita.
“Attraverso questo importante strumento”, commentano il sindaco Gianni Fogliato e l’assessore alle politiche sociali Lucilla Ciravegna, “l’Amministrazione comunale intende rafforzare ulteriormente la proprio politica a sostengo delle famiglie e delle persone disabili, potendo contare su un più immediato raffronto con tutti gli enti che operano su questo fronte, oltre che beneficiare della loro pluriennale esperienza in materia”.