Primo gol allo Stadium e blindatura in bianconero per il saluzzese Fabio Miretti
Il centrocampista classe 2003 ha realizzato la sua seconda rete con la prima squadra nel match di Coppa Italia di ieri sera vinto dalla Vecchia Signora, vinto per 6 a 1 contro la Salernitana. Dopo le voci di una possibile cessione a gennaio, mister Allegri ha confermato la sua permanenza.
È stata una doppia gioia quella che ha visto protagonista nella serata di ieri Fabio Miretti, centrocampista della Juventus classe 2003 originario di Saluzzo. Nella sfida valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Salernitana, il giovane cresciuto calcisticamente nell’Auxilium Saluzzo e nel Cuneo Calcio ha infatti siglato il suo primo gol all’Allianz Stadium di Torino, dopo la prima rete in bianconero realizzata pochi mesi fa a Firenze.
Una rete molto importante, dato che ha permesso a Madama di pareggiare i conti al dodicesimo minuto del primo tempo, dopo che i campani erano passati in vantaggio al primo minuto su papera difensiva di Gatti (anch’egli ex giocatore del Saluzzo). A quel punto la Vecchia Signora ha preso il largo rimontando e concludendo la serata con il punteggio tennistico di 6 a 1, guadagnandosi i quarti di finale da giocare in casa la settimana prossima contro il Frosinone. Ma la gioia del campo non è stata l’unica per il classe 2003. Alla vigilia del match, infatti, il mister Massimiliano Allegri ha annunciato la permanenza di Miretti alla Juventus almeno fino al termine della stagione in corso. Nelle ultime settimane, infatti, il numero 20 della Vecchia Signora, complice anche la perdita del posto da titolare a danno dell’americano Weston McKennie, era stato cercato da diversi club di Serie A, intenzionati a prenderlo in prestito a gennaio. Si erano mosse in particolare il Monza, il Sassuolo, proprio la Salernitana e l’Udinese, ma le dichiarazioni di Allegri, che si è dichiarato molto contento della crescita di Miretti, suonano quasi come una blindatura. A meno di offerte clamorose (per un acquisto a titolo definitivo) il giocatore difficilmente si muoverà da Torino prima dell’estate, quando si faranno valutazioni più approfondite.