Riccardo Preve nuovo presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Cuneo
Eleonora Garino e Giorgio Proglio eletti vicepresidenti
Passaggio di testimone alla guida del Comitato Piccola Industria Confindustria Cuneo: dopo i due mandati svolti da Alberto Biraghi, eletto presidente Riccardo Preve. L’ultimo passaggio, la riunione costituente, ha avuto luogo nel pomeriggio odierno nella cornice di sala Ferrero, portando a termine il percorso avviato nel mese di novembre dalle oltre mille aziende facenti parte del Comitato. Dalla presentazione delle candidature alle votazioni online che hanno portato alla nomina dei ventiquattrocomponenti, oggi chiamati alla designazione delle cariche apicali. Riccardo Preve, classe 1951, assume la carica di presidente del Comitato Piccola Industria e, contestualmente, quella di vicepresidente Confindustria Cuneo.
Già consigliere Ance Cuneo, Preve è presidente della Preve Costruzioni Spa, azienda che opera nel settore delle infrastrutture pubbliche, in particolare strade e autostrade e negli ultimi anni anche di edilizia in ambito commerciale, uffici e terziario con l’ingresso in azienda dei figli Gianluca e Matteo. Al suo fianco, con il ruolo di vicepresidenti del Comitato Piccola industria Eleonora Garino (La Passatore Costruzioni Srl) e Giorgio Proglio (Zeta Bi Srl).
Alberto Biraghi, presidente Piccola Industria Piemonte e Delegato per la Logistica e Trasporti nel Consiglio di Presidenza di Piccola Industria nazionale: «Sono stati sei anni molto intensi, caratterizzati dalla nascita e lo sviluppo di numerose iniziative. Un trampolino di lancio per poter ottenere riconoscimenti non solo a livello regionale ma anche nazionale. Sono contento di passare il testimone a Riccardo Preve, già vicepresidente per l’interra durata del mandato. Ha grandi capacità e lungimirante visione imprenditoriale: doti che daranno ulteriori stimoli al Comitato che ho guidato in questi anni con grande orgoglio».
Il nuovo mandato si apre con importanti novità: l’approvazione del nuovo regolamento porta a quattro la durata dell’incarico, che farà dunque riferimento al quadriennio 2023/2027, e elimina il Consiglio Direttivo dando più poteri all’intero Comitato, composto da 24 imprenditori che rappresentano le 1.174 aziende associate che abbiano fino a cento dipendenti, con una forza lavoro complessiva di 34.624 risorse: Maurizio Beganim (Calcestruzzi Stroppiana Spa), Edoardo Biella (San Bernardo Spa), Alessandro Bongiovanni (Gazzera Impianti Srl), Mariella Bono (Sild Srl), Secondo Burdese (Micrometal Srl), Roberto Cagnazzo (Sisea Srl), Fabio Canova (La Gentile Srl), Paolo Clot (Roboplast Srl), Eleonora Garino (La Passatore Costruzioni Srl), Pietro Iodice (Aerovac Mondovì Srl), Anna Milanese (Società di Gestione Aeroporto Cuneo-Levaldigi Spa), Patrizia Olocco (Eurotec Società Consortile Arl), Veronica Petrelli (Tipolito Martini Srl), Riccardo Preve (Preve Costruzioni Spa), Giorgio Proglio (Zeta Bi Srl), Carlo Putetto (Carbonteam Srl), Stefano Riorda (James Dillon Sportswear Spa), Davide Rosso (Giovanni Rosso Srl), Emiliano Paolo Rosso (Cuneo Lube Srl), Giancarlo Scarzello (Gemini Project Srl), Camillo Scimone (Medical Center Srl), Nicoletta Trucco (Torrefazione Caffè Excelsior Srl), Guido Vincenti (Vincenti Officine Srl – Projects & Prototypes), Antonella Zanotti (Limone Impianti Funiviari e Turistici Spa).
Numerosi i punti del programma di Riccardo Preve, già vicepresidente di Biraghi, che parte dalla conferma degli investimenti in eventi di successo come “Pmi Day” e “Agorà”, promossi da Confindustria Cuneo e dal Comitato Piccola Industria: dopo gli anni della pandemia, proprio nel 2023 entrambe le manifestazioni hanno toccato il record di partecipazione, con oltre 1200 studenti coinvolti in visite alle aziende ed il raddoppio delle giornate di incontri tra aziende per soddisfare l’alto numero di richieste. «Nel ringraziare tutto il Comitato per la fiducia riposta nella mia candidatura, accolgo con immenso entusiasmo questa nuova sfida: il Comitato rappresenta una variegata classificazione di imprese che, sebbene diverse per Sezione e numeri, sono accomunate dalla volontà di affrontare con grande motivazione e oppurtuni strumenti le sfide del prossimo futuro. Per questo ci concentreremo su sostenibilità e start up, educazione finanziaria per gli imprenditori, passaggio generazionale, contratti commerciali, modelli distributivi dei canali di vendita sostenibilità, digitalizzazione delle Pmi e internazionalizzazione. Diversi temi da affrontare con adeguati strumenti, utili per prevenire e non subire le rivoluzioni in atto».