Tempo di rendicontazioni al Cras di Racconigi

In questi giorni di maltempo, al Cras di Racconigi il tempo è stato impiegato alle rendicontazioni annuali.

Nel 2023 al CRAS di Racconigi sono stati ricoverati 624 animali, di cui 600 uccelli appartenenti a 53 specie e 24 mammiferi di 4 specie. La principale causa di ricovero è stata il ritrovamento di nidiacei caduti precocemente dai nidi (93 rondoni!): grazie ad alcuni interventi, abbiamo migliorato l’alimentazione degli animali, tanto che è stato possibile re-immettere in natura il 60,1% degli animali ospitati. Altrettanto importante è stata la raccolta di campioni biologici per la ricerca sanitaria della Regione Piemonte nell’ambito della fauna selvatica, attuata tramite il Servizio veterinario dell’ASL e l’ IZS di Torino: sono stati prelevati 143 campioni per indagini relative a Influenza aviaria, NewCastle, WestNile, Clamydia, Coronavirus e altre malattie. I CRAS ricoprono, infatti, un ruolo fondamentale nella sorveglianza passiva delle malattie, perché sono una “sentinella” della salute ambientale.

“Un lavoro incessante, estremamente impegnativo non solo per la dedizione quotidiana, ma anche per le competenze necessarie, oltre a spazi adeguati, strutture e attrezzature adatte. – riferiscono dal Cras – Un sincero grazie agli enti che ci sostengono (Regione Piemonte, Provincia Cuneo, Parco Monviso, Comuni di Racconigi, Savigliano, Bra, Cavallermaggiore, Murello, Moretta, Caramagna P.te, Marene, Carmagnola e Cavallerleone) e a tutti i privati che pensano a noi tramite donazioni…il bel risultato di quest’anno è dovuto a tutti Voi!!! Un grande grazie a Roberto Macario e al suo staff dell’Ambulatorio veterinario di Rivalta per l’assistenza che offre, professionale e continua!.