Cosa fare oggi (domenica 4 febbraio) in provincia di Cuneo: gli eventi

4 febbraio 2024 | 06:46
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Cosa fare oggi (domenica 4 febbraio) in provincia di Cuneo: gli eventi
Carnevale di Saluzzo 2023 - Foto AutoriVari

Ancora protagonista il Carnevale con l’attesissima sfilata di Saluzzo (in foto), ma con appuntamenti anche a Boves, Caraglio, Valdieri e Revello. Mercatini a Chiusa di Pesio e Limone Piemonte, spettacoli teatrali a Cuneo, Beinette, Mondovì e Savigliano, mentre ad Alba c’è la magia di luci e ombre dell’artista inglese Drew Colby

Carissimi amici e lettori di Cuneo24, vi proponiamo qui di seguito alcuni suggerimenti su come trascorrere questa domenica 4 febbraio scegliendo tra i tanti eventi che la provincia di Cuneo propone.

A Cuneo, al Teatro Toselli alle 17.30 nell’ambito di “Domeniche a teatro” c’è “Nonnetti”: spettacolo con poche parole, molta musica e movimento, con momenti di comicità e qualche venatura di malinconia. Una casa, due nonni. Una bella colazione, la ginnastica del mattino, la lettura del giornale… la vita scorre con regolarità, ma piccoli eventi trasformano la quotidianità in avventure a sorpresa. Lui è veloce, lei è lenta, lui è rumoroso, lei è silenziosa, lui fa le briciole e lei no. Ospiti attesi e inattesi fanno irruzione in questo mondo fragile e incantatore come un carillon. La magia si interrompe e i Nonnetti si coalizzano per affrontare il vicino molesto, l’adorabile nipotino, un improvviso malore. Spettacolo con poche parole, molta musica e movimento, con momenti di comicità e qualche venatura di malinconia. Età consigliata dai 5 anni. Info: tel. 0171.699971 – promozione@melarancio.com. Biglietti: intero 6 euro, ridotto 5 euro sotto i 10 anni + enti convenzionati, ingresso gratuito sotto i 3 anni.

Inoltre a Cuneo, nel teatro parrocchiale di frazione Roata Rossi alle 15, la compagnia teatrale “Attori per caso” propone un nuovo spettacolo in piemontese. Il titolo scelto per diciannovesima performance della compagnia è “Quando l’amore c’è, la gamba tira el pè”, commedia scritta da Franco Roggero. Tre atti di grandi risate, colpi di scena e tanto altro raccontano la storia di un simpatico ambulante, innamorato della bella farmacista che per avvicinarla compra ogni sorta di farmaci tra la preoccupazione della moglie e la curiosità della vicina di casa. Cerca di supportarlo l’amico Agenore e l’amico veterinario gli consiglierà le cure di una stravagante psico-sessuologa. L’intero incasso sarà devoluto in beneficenza e per il sostegno delle opere parrocchiali. Info: tel. 338-2128821.

Infine a Cuneo, alle 21 in Sala San Giovanni, “Note di Solidarietà”, concerto di beneficenza organizzato dal Comitato Provinciale di Cuneo per l’UNICEF. L’Orchestra Sinfonica Amatoriale Italiana (OSAI), diretta dal Maestro Paolo Fiamingo, regala al pubblico alcune splendide pagine del repertorio classico sinfonico, in una serata che vede coniugarsi l’arte con la solidarietà.Le offerte raccolte  saranno interamente destinate ai programmi di sviluppo e tutela dell’infanzia, nei 190 Paesi in cui UNICEF è presente e lavora da oltre 70 anni per salvare la vita dei bambini, difendere i loro diritti e aiutarli a realizzare il loro potenziale. Salute, nutrizione, protezione da abusi e sfruttamento, istruzione, inclusione sociale e uguaglianza di genere sono i principali programmi che UNICEF si impegna a promuovere nel mondo, declinandoli in azioni concrete nelle diverse realtà locali, affinché gli aiuti non si limitino ad arginare le emergenze, ma permettano di sostenere nel tempo e promuovere cultura e sviluppo. La serata è dedicata alla musica di W.A.Mozart: il Concerto per pianoforte e orchestra n. 23 in la maggiore K 488 e la Sinfonia n. 35 in re maggiore “Haffner” K 385. Al pianoforte Raffaella Bertaina. L’ingresso è libero e gratuito. E’ possibile, per l’occasione, “adottare una Pigotta”, la tradizionale bambola UNICEF (interamente confezionata a mano dalle volontarie) che può donare ad un bambino la speranza di una vita migliore.

note di solidarietà

Boves, in frazione Fontanelle, si festggia il carnevale. Un pomeriggio di festa dedicato ai bambini con uno spettacolo di magia a cura del Mago-clown Arturo. La festa prosegue in allegria con Baby dance e palloncini modellati per tutti. Durante il pomeriggio a disposizione di grandi e piccini tante prelibatezze tipiche del carnevale tra gustose bugie, cioccolata calda, thè e vin brulé.

Chiusa di Pesio, come ogni prima domenica del mese nel centro storico, c’è Antiquariato e Artigianato di Qualità 2024.

A Valdieri torna il Carnevale alpino dell’Orso di Segale che festeggia i vent’anni.

A Caraglio proseguono i festeggiamenti per il Carnevale. A partire dalle 14.30 sfilata dei gruppi mascherati, a seguire rogo del ciciu con festa di carnevale.

A Beinette, nel teatro parrocchiale, gli «Amici del teatro» di Beinette propongono il nuovo spettacolo. Si tratta di «L’ai falo per amor!» («L’ho fatto per amore!»), «commedia comico brillante in tre atti di Secondino Trivero con libero adattamento della Compagnia» (storia di intrighi amorosi e di affari, sempre con curiose macchiette e caratteri forti impressi dagli interpreti). Info: tel. 334.1420076.

A Limone Piemonte, in via Roma dalle 9 alle 18, c’è il Mercatino della Candelora che propone banchi di prodotti tipici alimentari, artigianato e antiquariato.

mercatino candelora limone piemonte

A Centallo, alle 21 nella Confraternita della Rossa, proiezione del docu-film “Il comandamento dell’amore” in co-organizzazione con la televisione polacca e con il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica di Polonia presso la Santa Sede. La mostra resterà aperta fino all’11 febbraio, tutti i giorni dalle 16 alle 18, nei festivi anche dalle 10 alle 12. Il trittico di appuntamenti è organizzato da Centallo viva e dal Comitato della memoria in collaborazione con il Comune di Centallo, l’associazione Alpini, OfficineLux, la sezione Anpi di Fossano, l’associazione Combattenti e Reduci e le famiglie dei Caduti e dei Dispersi.

Al Teatro Baretti di Mondovì alle 21 c’è La Maria Brasca, prodotto dal Teatro Franco Parenti di Milano. Una storia al femminile disegnata negli Anni ‘60 con efficace realismo sociale dal grande drammaturgo Giovanni Testori e interpretata da Marina Rocco. Un ritratto indelebile e senza tempo di una donna capace di lottare e di non cedere mai davanti a “sta bestiata che è il mondo”. Info: tel. 0174.559274 – iatmondovi@visitcuneese.it.

A Frabosa Sottana, al Prato Nevoso Village, si celebra il compleanno di Asso, il lupacchiotto mascotte del parco, con una grande festa.

A Garessio ciaspolata + visita al Castello di Casotto. Programma: Ore 10 partenza del tour con accompagnatore naturalistico (ritrovo presso la Locanda del Mulino, nella piazza principale del Borgo di Valcasotto, 15 minuti prima dell’inizio del tour), Ore 12 visita guidata al Castello di Casotto; Ore 13.30 rientro. Alle ore 15 possibilità di merenda sinoira presso la Locanda del Mulino, facoltativa. Prenotazione obbligatoria sul sito di Kalatà.

A Busca, presso il polo culturale ed espositivo di Casa Francotto alle 17.30 nell’ambito di “Muse sapienti” c’è “Dedicato alle Artemisie dialogo tra letteratura e arte”: conversazione tra la scrittrice Cetta Berardo e la giornalista Vanna Pescatori de La Stampa.  pubblicista, per anni insegnante nei Licei, formatrice, analista transazionale certificata, opera nel campo delle relazioni d’aiu­to. Scrive su riviste di Analisi transazionale e ha all’attivo numerose pubblicazioni, tra cui di recente Scrivo… dunque sono e Il sapore della memoria. Ha curato per I.T.A.C.A. (International Transactional Analysts for Childhood and Adolescence) i Quaderni di studio Fanita English e Maria Teresa Romanini. L’arte della cura. Per l’attività di saggista, ha ottenuto i premi «Luigi Veronelli», «Orio Vergani», «Il Paese delle donne». Info: tel. 0171 948622 – info@casafrancotto.it.

A Saluzzo nel pomeriggio la grande sfilata del 96° Carnevale Città Saluzzo con lo spettacolare corteo dei carri allegorici nelle vie del centro storico. Si tratta di un Carnevale tra i più antichi e tradizionali dell’intero territorio piemontese come dimostra il titolo di “Carnevale storico” riconosciuto dal Mibact. La parata saluzzese è animata dalla presenza chiassosa e festante di 12 carri e centinaia di figuranti. Info: info@visitsaluzzo.it.

Inoltre a Saluzzo, alle 15.30, visite guidate al progetto espositivo “Fotografia è donna – L’universo femminile in 120 scatti” dell’agenzia Magnum Photos, dal Dopoguerra a oggi, un percorso fra le più iconiche immagini sul tema dell’archivio Magnum Photos, realizzate in prima persona da autrici di fama internazionale e da alcuni celebri colleghi che, guardando alla condizione femminile
nel mondo, hanno documentato le mutazioni sociali degli ultimi settant’anni. Costo 13 euro, 7 euro per i possessori di Abbonamento Musei e gratis per bambini sotto ai 6 anni. Ritrovo alle 15.30 alla biglietteria della Castiglia (Piazza Castello, 1 – Saluzzo). Info: tel. 329 3940334 – musa@itur.it.

A Revello, nell’ambito del Carnevale, serata di beneficenza a cura dell’associazione Cecy Onlus con la compagnia teatrale “I mach fina li”. Info: prolocodirevello@gmail.com.

carnevale revello

A Savigliano, al Teatro Milanollo alle 15.30 e alle 17.30, c’è “Babebibo… blu! Colori e suoni delle parole”. La storia è quella di una bambina che non si sente ancora pronta ad affrontare il mondo. Nella sua solitudine gioca con suoni e parole in associazione libera e attraverso questi giochi scopre e riconosce, nominandole, alcune emozioni di cui fa tesoro. Nello spettacolo si compie un viaggio insieme al pubblico, per scoprire quanto i suoni delle parole importanti siano vitali, come nella musica: procurano sentimenti di piacere e gioia, malinconia e tristezza, esuberanza e vitalità, a seconda di come si combinano fra di loro.

Inoltre a Savigliano il Mùses (Accademia Europea delle Essenze) alle 15.30 propone “Messer Gianduja”, divertentissimo laboratorio creativo da vivere in famiglia. Gianduja, la maschera tradizionale piemontese, da buon “padrone di casa”, presenterà ai piccoli ospiti sé stesso e le storie di Arlecchino, Pantalone, Colombina, Pulcinella, Meneghino. Inoltre, Gianduja aiuterà i bambini a creare delle curiose maschere con il prezioso e profumato aiuto di erbe aromatiche, fiori, essenze odorose e spezie. Costo 8 euro, per ogni bimbo è inclusa la partecipazione al laboratorio Múses KIDS delle 15.30.

A Bra, in via Fratellli Carando 2 alle 11,30 si ricordano i due fratelli Carando, trucidati a Villafranca Piemonte per essersi rifiutati di rivelare ai repubblichini che li avevano catturati importanti informazioni rispetto al loro operato, nonchè il loro compagno Leo Lanfranco, torturato e ucciso nelle stesse circostanze. Professore Ennio e capitano di artiglieria suo fratello Ettore, i due si erano uniti a una formazione partigiana garibaldina che operava tra le province di Cuneo e Torino. Il padre Achille Carando, medico  condotto, fu il primo sindaco della città di Bra una volta liberata e a lui è intitolata la Sala del Consiglio Comunale.

Ad Alba, alle 17.30 nella Sala conferenze del Palazzo Banca d’Alba (via Cavour, 4), finissage della mostra “Beppe Malò – Guardare”. L’esposizione, che presenta una selezione di scatti realizzati dal fotografo e giornalista albese Giuseppe Malò nel corso della sua carriera, ha ottenuto un ottimo successo di pubblico e l’interesse anche da parte delle scuole secondarie cittadine. In occasione della chiusura Beppe Malò dialoga con il giornalista Edoardo Borra. Partendo dal rapporto di amicizia e di stima che li lega, l’incontro prende le forme di una chiacchierata. Tanti gli argomenti affrontati: la passione per la fotografia e la scrittura, lo sguardo poetico con cui Beppe ha catturato dettagli e storie dei suoi viaggi, ma anche delle Langhe, la scelta del bianco e nero, i racconti e le circostanze nascosti dietro gli scatti. Ingresso libero. Info: tel. 0173 292346 – cultura@comune.alba.cn.it.

Inoltre ad Alba alle 16.30 il calendario per famiglie del Teatro Giorgio Busca di Alba e quello di Burattinarte d’inverno si uniscono per uno spettacolo davvero singolare e sorprendente. La collaborazione vivace e piena di energie positive, che da anni unisce i due cartelloni, prende la forma di “My shadows and me”, un visionario spettacolo di luci e ombre con protagonista Drew Colby, un artista inglese di indiscusso talento, applaudito nei migliori teatri d’Europa e d’America. La domanda che tutti si pongono, guardando Drew Colby, è “Ma come fa a farlo?”. E hanno ragione a chiederselo, perché le sue mani diventano elefanti e cammelli, un fiume che scorre, uccelli, volti di uomini, persino personaggi di Guerre Stellari. Drew Colby padroneggia alla perfezione l’arte di creare e animare l’ombra, grazie a una ineguagliabile flessuosità delle articolazioni riesce laddove sembra davvero impossibile. Info: tel. 338 7154844 – info@burattinarte.it.

Drew ColbyDrew Colby