Cosa fare oggi (sabato 10 febbraio) in provincia di Cuneo: gli eventi

10 febbraio 2024 | 06:06
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Cosa fare oggi (sabato 10 febbraio) in provincia di Cuneo: gli eventi
A Cuneo serata finale di Sanrito Festival

Carnevale, meteo permettendo, ancora protagonista in Granda con appuntamenti a Cuneo, Limone Piemonte, Borgo San Dalmazzo, Demonte, Fossano, Saluzzo, Revello, Pontechianale, Savigliano e Vezza d’Alba. A Mondovì si parla di clima, Boves, Alba, Bra e Racconigi celebrano il Giorno del Ricordo, mentre in serata c’è Sanrito 2024

Gentili amici e lettori di Cuneo24, vi proponiamo qui di seguito alcuni suggerimenti su come trascorrere questo sabato 10 febbraio scegliendo tra i tanti eventi che la provincia di Cuneo propone.

Cuneo il Parco fluviale Gesso e Stura festeggia il Carnevale a partire dalle 15 con un laboratorio per famiglie con bimbi di 6-10 anni in cui si costruiscono colorate marionette da abbinare alla propria maschera. Un pomeriggio di scoperta di quello che un tempo era un gioco molto diffuso che verrà rielaborato in chiave contemporanea con tanti materiali di riciclo. Prenotazione obbligatoria tramite biglietteria on line o presso Infopoint. Ingresso € 5. Info: tel. 0171.444501 – eventi.parcofluviale@comune.cuneo.it.

Inoltre a Cuneo, alle 16 presso il museo diocesano San Sebastiano (contrada Mondovì), laboratorio tematico per festeggiare insieme il carnevale. Un avvincente percorso a tappe porterà i bimbi alla scoperta di questo luogo, ma niente paura: non ci sono compiti o lezioni, solo arte, storie, divertimento. Gli ingredienti principali per calarsi al meglio nell’attività sono stati scelti con cura: un albo illustrato, dei personaggi misteriosi e tanta fantasia! A conclusione di tutto…una golosa merenda. Per i bambini che lo desiderano sarà possibile partecipare mascherati. Costo 7 euro. Info: tel. 353.4261755 – museocuneo@operecuneofossano.it.

supereroi

Sempre a Cuneo, nella palestra di via Dante Livio Bianco 1 per tutta la giornata, è presente Michele Giordano, pluricampione di Wushu Kung Fu. Dalle 10 alle 13 allenamento bambini, dalle 15 alle 19 allenamento ragazzi, adulti e agonisti. Michele Giordano, ,atleta e maestro di fama Internazionale, guida in una giornata aperta a tutti i livelli, per imparare,osservare e assorbire. Un evento adatto anche a chi pratica altri stili marziali o Kung Fu Tradizionale. Info: tel. 348.0092187 – accademiajingwu@hotmail.it

Infine a Cuneo, all’Auditorium Foro Boario alle 21, c’è Sanrito 2024 – Piccolo Festival di Grandi canzoni. Competizione canora ad alto contenuto qualitativo, un progetto aperto a chiunque creda nella rivoluzionaria potenza della bellezza e nella condivisione della propria arte espressiva. L’Orchestra – cuore pulsante del Festival guidata da un sapiente maestro- ascolta arrangia ed esegue i brani proposti dai concorrenti. Un team di professionisti organizza e concretizza l’evento. Cantautrici, cantautori e band, dieci fino al 2021, diventati undici con l’edizione del 2023, si sfidano sul palco accompagnati dall’Orchestra, da presentatrici e presentatori, ospiti stranieri, interviste e… sigla! Info: info@sanritofestival.it.

Sanrito Festival 2024

Limone Piemonte festeggia il carnevale dei piccoli. Nel centro storico (via Roma e piazza del Municipio) sfilata dei bimbi mascherati, premi, baby-dance, giochi, scherzi, musica, allegria. Info: tel. 0171 925281 – iat@limonepiemonte.it.

Inoltre a Limone Piemonte, dalle 18 al Maneggio, si svolge la prima edizione del Parallelo dei Maestri, un evento sportivo-ludico dove i maestri e le maestre  delle scuole sci e sci club di Limone si sfideranno in emozionanti discese di slalom gigante 1vs1. Un’esperienza carica di adrenalina, tifo e divertimento! Durante e dopo la gara, il consueto après-ski firmato Dionisy Events renderà l’atmosfera ancora più festosa. Info: prolocolimonetto@gmail.com.

A Borgo San Dalmazzo, alle 14.30 al parco del Tesoriere, fest di Carnevale organizzata dall’Associazione LumaCafè e cooperativa Fiordaliso: animazione e laboratorio creativo.

Boves appuntamento con la memoria a partire dalle ore 17 nella sala del consiglio del Municipio. L’amministrazione cittadina infatti ha previsto un momento per ricordare la tragedia delle foibe con la presentazione del libro “Un alpino alla scoperta delle foibe” dello scomparso Mario Maffi. Cinquant’anni dopo, i ricordi della ”missione segreta” emergono dalla memoria di Mario Maffi e si trasformano in racconto scritto, inseriti in una rapida rivisitazione autobiografica a tutto campo. “Scendere” in una foiba è come scendere nella storia, cogliendola in uno dei suoi momenti più spietati : i crani mescolati alla ruggine di una bicicletta, le ossa sparse tra cocci di vetro e pagliericci, sono una visione infernale. Per metà tomba e per metà discarica, la foiba rappresenta il rovesciamento dei valori, l’umiliazione dei corpi morti che si aggiunge alla ferocia sui vivi. È una pagina in più che ci restituisce i contorni di una tragedia lontana, attorno alla quale c’è ancora tanto da studiare e da scoprire: una pagina che porta anche noi lettori al fondo della “foiba”, con la suggestione inquietante di un buio carico di significati e di simboli. Ingresso libero. Info: tel. 392.4524694 – comitato@10febbraiocn.it.

foibe boves

Roccasparvera c’è il Carnevale 2024. A partire dalle 14.45 sfilata per le strade di Roccasparvera insieme a Prismabanda. Ritrovo in piazza, si percorrono le vie del paese insieme a Prismabanda Street Band. A seguire, ci sarà una merenda a base di bugie e cioccolata calda. Info: tel. 349.4248001 – info@montagnafutura.com.

Rittana, in occasione della Giornata della Memoria del 27 gennaio scorso, presso il Centro Incontri alle 20,45, proiezione del film “Jo Jo Rabbit“, regia di Taika Waititi. Jojo ha dieci anni e un amico immaginario dispotico: Adolf Hitler. Nazista fanatico, col padre ‘al fronte’ a boicottare il regime e madre a casa ‘a fare quello che può’ contro il regime, è integrato nella gioventù hitleriana. Tra un’esercitazione e un lancio di granata, Jojo scopre che la madre nasconde in casa Elsa, una ragazzina ebrea che ama il disegno, le poesie di Rilke e il fidanzato partigiano. Nemici dichiarati, Elsa e Jojo sono costretti a convivere, lei per restare in vita, lui per proteggere sua madre che ama più di ogni altra cosa al mondo. Ma il ‘condizionamento’ del ragazzo svanirà progressivamente con l’amore e un’amicizia più forte dell’odio razziale. Ingresso libero. Info: tel. 349 4248 001 – info@montagnafutura.com.

A Demonte si festeggia il Carnevale. Alle 16 festa dei bambini presso il Palatenda. Alle 18 investitura di Re Kant e Monna Demontina presso il Comune. Alle 19.30 il Carnevale approda in caserma con la cena. Dalle 22 Carnival Party con dj Franky.

carnevale demonte 2024

A Mondovì, alle 17,30 presso il Museo della Ceramica (Piazza Maggiore, 1), la climatologa Elisa Palazzi è l’ospite del primo evento de Gli Spigolatori Scienza. Chi è Elisa Palazzi? Dopo la laurea in Fisica ha svolto un dottorato in Modellistica Fisica per la Protezione dell’Ambiente presso l’Università degli Studi di Bologna. Oggi è Ricercatrice dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC) del CNR e docente di Fisica del Clima all’Università di Torino, città in cui vive dal 2011. Le sue ricerche riguardano lo studio del clima e dei suoi cambiamenti nelle regioni di montagna, in particolare le Alpi, la catena Himalayana e l’altopiano tibetano, per capire quali siano i fattori che influenzano lo stato dei ghiacciai e la disponibilità futura di risorse idriche. Svolge attività di divulgazione con laboratori su clima, energia e ambiente, conferenze e seminari rivolti a diverse tipologie di pubblico e a studenti. Spesso presente a Geo&Geo, ha anche scritto libri e realizzato podcast di grande seguito. L’incontro è condotto da Erika Chiecchio, naturalista appassionata di tematiche ambientali e istruttore tecnico presso le Aree Protette Alpi Marittime. Info: tel. 339 716 1997 – assoc.spigolatori@gmail.com.

A Fossano, al Palazzetto dello Sport, tradizionale cena con serata danzante per bambini e famiglie, con la premiazione del gruppo e costume più originali. Info: tel. 0172.60160 – iatfossano@visitcuneese.it.

A Saluzzo, alle 10 presso l’ala di ferro (piazza Cavour), si tiene la tradizionale “Colazione di Ciaferlin”.

A Saluzzo, alle15.30 alla Castiglia, “Fotografia è donna – L’universo femminile in 120 scatti dell’agenzia Magnum Photos, dal Dopoguerra a oggi”: visita guidata alla mostra per grandi e piccini. Mentre gli adulti visitano la mostra, i bambini dai 4 ai 10 anni possono partecipare al percorso didattico “Facciamo che io sono… a Carnevale!” che prevede una visita tematica al percorso espositivo e un laboratorio creativo per riflettere sul proprio ritratto privato e pubblico, sulla percezione di se stessi e degli altri… per creare un divertente “nuovo volto” da indossare a Carnevale. La visita per gli adulti avrà il costo di 13 euro o di 7 euro per i possessori di Abbonamento Musei, mentre l’attività per i più piccini avrà il costo di 5 euro a partecipante. Info: tel. 329.3940334 – musa@itur.it.

Inoltre a Saluzzo continua la stagione teatrale del Teatro del Marchesato, che per il secondo anno di fila accoglie una compagnia ospite esterna perché possa esibirsi negli spazi saluzzesi. Torna sul palco del Marchesato la Compagnia delle “Rossoinvaligia” con lo spettacolo “Tre donne all’inferno” per la regia di Thuline Andreoni che è una pièce liberamente ispirata a “L’aria è piena di cromosomi pericolosi” di Bertolusso, e presente tre monologhi che si intersecano tra loro delle tre protagoniste, ognuna delle quali ha un peso che si porta addosso e che in qualche modo la blocca dall’essere ciò che veramente vorrebbe. I loro pensieri si fanno via via sempre più violenti ed estremi, in contrasto con l’impossibilità di agire, infatti le tre protagoniste si incontrano all’inferno, luogo dove finalmente riescono a parlare liberamente e a liberarsi dei sensi di colpa. Lo spettacolo spazia tra tanti generi teatrali, dal teatro fisico, al teatro di parola, alla stand-up comedy, risultando brillante e accattivante. Per il linguaggio e per gli argomenti trattati, lo spettacolo non è adatto ad un pubblico di età inferiore ai 14 anni. Info: Whatsapp 3336979063 – teatro.marchesato@gmail.com.

A Saluzzo, alle 21 al Teatro Magda Olivero, prosegue la stagione teatrale dialettale organizzata da Ratatoj APS in collaborazione con la compagnia “I Mach Fina Lì” di Cervignasco, con lo spettacolo “Gli uomini… che delusion!”, una commedia dialettale piemontese in due atti di Secondino Trivero, portata in scena dall’APS “Siparietto di San Matteo” di Moncalieri. Lo spettacolo parla di Giorgio Perinetto, detto Giors, che di mestiere fa il rigattiere e affitta un negozio-laboratorio in un cortile di un condominio in zona Porta Palazzo a Torino: vive di espedienti tra mille vicissitudini ed è pieno di debiti. Con lui opera un certo Melchiorre Garitola, detto Ciutin, che è un vecchio ladro che cerca di sopravvivere e che in passato è entrato e uscito spesso di prigione. Entrambi si trovano in villeggiatura in una zona turistica di montagna della Valle di Susa. Improvvisamente muore Evaristo, uno zio di Giorgio, celibe e senza figli. All’eredità partecipano anche le cugine Matilde e Luisa con finale a sorpresa. In questa pensione di montagna oltre ai protagonisti della vicenda si trova una moltitudine di parenti di Ernestina, moglie di Giorgio, la sua amica Carlotta ed amici come Valeria, Carla, il Capitano Borla. A completare il quadro si trovano i villeggianti Casimiro e la sorella Miranda, il postino il signor Pompeo, l’attraente vedova padrona della pensione Valentina e la fedele inserviente Aurora. Non manca inoltre il Notaio Morino per dirimere la questione ereditaria il tutto in un susseguirsi di scenette comiche ed esilaranti. Lo spettacolo vede la regia di Dino Trivero. Il costo del biglietto è di 8 euro. Info: tel. 329.0488854 – info@cinemateatromagdaolivero.it

A Revello, nell’ambito dei festeggiamenti per il Carnevale, serata conclusiva, “Borghi in maschera”, in cui viene annunciato il tema dell’edizione 2024 di “Borghi in gioco”, che sarà riproposto la prossima estate. Info: prolocodirevello@gmail.com.

A Pontechianale, in frazione Chianale, nel pomeriggio, “I lops”, carnevale alpino – i giovani del paese si travestono con pelli di pecora e si imbrattano i volti di nero, e tengono alla corda il personaggio principale (il lupo) che coperto da pelle di montone corre per le stradine di Chianale. A seguire balli tradizionali. Info: info@terresmonviso.eu.

Savigliano c’è il “Carlevè ‘d Savian”, organizzato dal Comune di Savigliano in collaborazione con la Società di Mutuo Soccorso cittadina. Anche quest’anno Sarasët e Sarasëtta, con tutto il gruppo maschere, sono pronti a far divertire il grande pubblico dei giovani e delle famiglie. Sotto l’Ala di piazza del Popolo, dalle 20 all’1, va in scena “Carnevale in consolle”, con dj-set a firma di Sic. La serata è a cura della Consulta Giovani e della sezione giovani del Mutuo Soccorso.

A Racconigi, in occasione delle celebrazioni per il Giorno del Ricordo, alle 18:15, è in programma nella sala consiliare del Palazzo comunale un intervento dal titolo “Una storia di confine: l’esodo istriano, fiumano e dalmata”, a cura del professor Enrico Agostino Cesare Miletto, docente di storia contemporanea all’Università degli Studi di Torino, saggista ed esperto dell’argomento.

Inoltre a Racconigi, al Soms alle 21, “Tre sorelle” di Anton Cechov nella riscrittura di Muta Imago. Perché ricordare? Con questa domanda si apre Tre Sorelle di Cechov, dramma che viene rivisitato da Muta Imago in un lavoro di grande fascino e potenza visiva. In questa riscrittura, la compagnia mette in scena la vita delle tre protagoniste e la loro volontà di rendere la propria casa un luogo inviolabile contro lo scorrere degli eventi. Come nel cuore di un buco nero, in un loop temporale sospeso tra passato e futuro le tre donne rivivono momenti, luoghi e situazioni che hanno segnato le loro vite, dalla morte del padre alla guerra, dagli amori ai fantasmi del passato. Una performance esoterica che riavvera il passato attraverso possessioni ed esorcismi, per capire come liberarsi da ciò che è stato per aprirsi definitivamente verso il futuro. ll lavoro sul testo di Cechov mette al centro degli eventi le voci e i corpi delle tre protagoniste, il portato rivoluzionario del loro pensiero. Info: tel. 349.2459042 – info@progettocantoregi.it.

A Bra la commemorazione delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata celebrata nel “Giorno del ricordo”. Alle 10.30 Santa Messa al Santuario della Madonna dei Fiori; a seguire, dalle 11.15, deposizione della corona d’alloro presso la lapide collocata nella piazza dedicata ai Martiri delle Foibe. Alla cerimonia intervengono il sindaco Gianni Fogliato e l’esule istriana Luciana Rizzotti, che da anni racconta alle nuove generazioni le memorie personali di uno dei momenti bui della storia italiana.

Inoltre a Bra, nela Biblioteca Civica Giovanni Arpino, un nuovo incontro con “Magic English: letture e giochi in inglese”. Due le fasce orarie: alle ore 10 dedicata ai bambini dai 3 ai 6 anni, e alle 11 per i partecipanti dai 7 agli 11 anni. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria a biblioteca@comune.bra.cn.it.

Infine a Bra, alle 21 al Teatro Politeama G. Boglione, va in scena uno spettacolo di danza contemporanea, una ricerca artistica sulla luce intesa come quell’energia invisibile e benefica che trasforma ogni cosa. Le performer di fama internazionale Nicoletta Cabassi, Francesca Cola e Monica Secco, in collaborazione con Ruggero Meirone danzatore di tango argentino e teatrodanza, insieme alle danzatrici Chiara D’Ingeo e Martina D’Oro, invitano gli spettatori a partecipare a un viaggio che indaga il tema della luce, attraverso un’esibizione introspettiva e riflessiva che vede per la prima volta l’alternarsi di queste artiste sullo stesso palco. Biglietto 15 Euro. Info: tel. 334.9138721 – info@artemovimento.org.

Ad Alba alle 10.30 si celebra il Giorno del Ricordo per commemorare la tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, dei fiumani e dei dalmati italiani dalle loro terre durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Deposizione di una corona di alloro sulla targa dedicata alle “Vittime delle foibe” nei giardini di corso Matteotti, alla presenza di alcuni esuli giuliano-dalmati, accanto ad autorità civili, militari e religiose e agli studenti di alcune scuole albesi.

A Vezza d’Alba a partire dalle 14.30 in piazza San Martino (al chiuso in caso di maltempo) c’è il Carnevale vezzese.

carnevale vezzese