Una cena a 6 mani racconta eccellenze e territorio della Valle Stura




Grazie alla creatività e alla conoscenza dei prodotti di Daniel Serale, di Daniele Banfo (Piola L’Ubac Festiona) e di Manuel Odestri (Fungo Reale Valloriate)
Metti insieme le eccellenze della Valle Stura, i prodotti e la professionalità, e una cena a 6 mani si trasforma in una bellissima serata. I vini di montagna offerti da “Proposta vini”, hanno completato l’esperienza culinaria, offrendo una selezione di etichette di alta qualità. La cena, che si è tenuta mercoledì 21 febbraio all’Hotel Pizzeria Le Lanterne a Beguda, ha raccontato ai quasi 50 partecipanti il territorio della Valle Stura, grazie alla creatività e alla conoscenza dei prodotti di Daniel Serale, di Daniele Banfo (Piola L’Ubac Festiona) e di Manuel Odestri (Fungo Reale Valloriate).
La serata è stata organizzata e coordinata dal Consorzio Valle Stura Experience, di cui fanno parte anche tutti i produttori che visto le loro eccellenze trasformate in piatti dalla presentazione ricercata e dal gusto raffinato. Grazie alla passione e all’impegno di questi produttori, possiamo gustare sapori autentici e genuini che ci riconducono alle tradizioni e alla storia del territorio.
La qualità e la varietà di questi prodotti ha permesso di creare ricette squisite e ricercate. I Lauri con i loro affettati, l’Azienda Agricola Fiori dei Monti con i loro formaggi, le castagne dell’Arbol, il miele di Apicoltura Fossati, le Raviola Valauriana del Fungo Reale, il brasato della Macelleria Spada e le patate dell’Azienda agricola Katia Tomatis hanno composto le portate principali. Ha chiuso la serata una crema al mascarpone con coulisse al lampone dell’Azienda Agricola La Fragolina, crumble di Tourto Fina di Vignolo, zeste di lime e patata dolce.
La cena a 6 mani è stata un successo grazie alla sinergia tra chef, produttori e organizzatori, che hanno saputo trasformare una semplice cena in un’esperienza unica e indimenticabile. È stata una serata dedicata alla valorizzazione e alla promozione del territorio, con la speranza di far conoscere e apprezzare sempre di più le eccellenze della Valle Stura.