Cosa fare oggi (domenica 3 marzo) in provincia di Cuneo: gli eventi

Borgo San Dalmazzo è ancora capitale di cacao e derivati con “Un Borgo di Cioccolato”, antiquariato e artigianato a Chiusa di Pesio, teatro a Cuneo, Caraglio, Savigliano, Bra e (dilaettale) a Beinette. Degustazione vini a Priocca, “Muse sapienti” a Busca, “Fotografia è donna” a Saluzzo, mentre a Savigliano si corre la “Just The Woman I Am on the road”…
Gentili amici e lettori di Cuneo24, vi proponiamo qui di seguito alcuni suggerimenti su come trascorrere questa domenica 3 marzo scegliendo tra i tanti eventi che la provincia di Cuneo propone.
A Cuneo, al Teatro Toselli alle 17.30, il Collettivo Clown è in azione con “Balloon Adventures”, spettacolo dolce e amaro dedicato ai bambini, con una narrazione leggera e poetica scritto e interpretato da Andrea Meroni e Fabio Lucignano. Età consigliata dai 4 anni. Balloon Adventures vuole essere un inno alla vita, al viaggio e ai sogni. Cosa succede quando un palloncino prende il volo? Tutti alzano gli occhi al cielo, qualche bambino piange, ma non c’è più nulla da fare. E se questo palloncino fosse scappato dalla mano di due clown? Due aviatori, piloti di mongolfiera, impavidi e coraggiosi, intraprendono un viaggio per inseguirlo. Cosa succederà? Info: tel. 0171.699971 – biglietteria@melarancio.com.

A Chiusa di Pesio, come ogni prima domenica del mese, c’è Antiquariato e Artigianato di Qualità.

A Caraglio, alle 16.3 al Teatro Civico nell’ambito della rassegna “A teatro e poi merenda” di “Zona Franca” di Santibriganti Teatro, va in scena “Cuore di pane”, una produzione di Teatrino dei Fondi di Pisa, con Ilaria Gozzini e la regia di Anna Dimaggio. “Cuore di pane” racconta storie di pane, di una maga del pane e di due sorelle che devono superare difficoltà arrivando a cucinare un pane perfetto. Uno spettacolo sensoriale e poetico che unisce la prova d’attore a una scenografia che può essere definita una vera e propria opera d’arte. La maga del pane vive nelle briciole di pane che sono lasciate sulle nostre tavole, segue il lavoro del pane e la sua storia in tutto il mondo. La maga del pane attraverso la voce, il corpo e il profumo del pane aiuta la terra, il fuoco e l’acqua che servono per fare un buon pane. Durante il suo lavoro, la maga racconta delle bellissime storie, con musiche incantevoli che catturano il cuore. Con la scena d’arte, la storia raccontata dalla maga del pane sarà quella di due sorelle gemelle, una buona e l’altra cattiva, una delle due deve salvare l’altra da un malefico incantesimo, cucinando un buon pane… Viaggi e sbagli, per arrivare alla fine della storia con il pane perfetto. Cuore di pane è uno spettacolo sensoriale e poetico, dove il tempo diventa più lento e le immagini sono evocative. Dopo lo spettacolo una merenda per tutti i bambini presenti. Info: santibriganti@santibriganti.it – www.santibriganti.it.
A Busca, presso il polo culturale ed espositivo di Casa Francotto nell’ambito di “Muse sapienti” una serie di incontri dedicati alla donna protagonista nella danza, nella letteratura, nel teatro, nella musica e nell’impresa, alle 17.30 appuntamento con “L’impronta di un’imprenditrice nel mondo della cultura. Il nuovo mecenatismo femminile”, conversazione tra la direttrice di Confindustria Giuliana Cirio e Vanna Pescatori de La Stampa. Ingresso libero. Info: tel. 0171.948622 – info@casafrancotto.it.
A Saluzzo, alle 15.30 alla Castiglia (Piazza Castello, 1), visita guidata al progetto espositivo Fotografia è donna – L’universo femminile in 120 scatti dell’agenzia Magnum Photos, dal Dopoguerra a oggi, un percorso fra le più iconiche immagini sul tema dell’archivio Magnum Photos, realizzate in prima persona da autrici di fama internazionale e da alcuni celebri colleghi che, guardando alla condizione femminile nel mondo, hanno documentato le mutazioni sociali degli ultimi settant’anni. Attraverso sei nuclei tematici, la mostra racconta come il corpo sia stato emblema del trascorrere del tempo individuale e di quello storico. Affrontando situazioni anche molto diverse tra loro, nello spazio geografico e negli anni, il percorso presenta uno spaccato sulla vita delle donne, dalla fine del secondo conflitto mondiale ad oggi. Costo 13 euro, 7 euro per i possessori di Abbonamento Musei e gratis per bambini e bambine sotto ai 6 anni. Info: tel. 329 3940334 (anche Whatsapp) – musa@itur.it.
A Savigliano, al Teatro Milanollo alle 21, c’è “White Room”: una produzione COB Compagnia Opus Ballet con coreografia di Adriano Bolognino. Ingresso da 14 a 20 euro. Info: tel. 0172.710235, – cultura@comune.savigliano.cn.it.
A Priocca, dalle 16 alle 17.30, visita guidata e degustazione presso Mondodelvino Wine Experience. Costo 10 euro. Info: www.turismoinlanga.it.
Ad Alba, alle 16, visita guidata ai “Depositi aperti” del Museo Eusebio. Il Museo civico archeologico e di scienze naturali “Federico Eusebio” di Alba apre nuovamente al pubblico i suoi depositi sotterranei. La visita guidata parte dai magazzini in cui sono conservati i reperti archeologici provenienti dagli scavi albesi che, per ragioni di conservazione e spazio, non possono essere esposti nelle sale museali. Prosegue poi alla Città Invisibile, sito archeologico musealizzato posto sotto piazza Risorgimento, che conserva consistenti resti delle case-torri di epoca medievale ed alcune tracce del foro di Alba Pompeia. Prima e dopo è possibile visitare il Museo in autonomia. Partecipazione al costo del biglietto del Museo: intero € 3; ridotto € 1; gratuito per possessori Abbonamento Musei e bambini fino a 10 anni. Info: museo@comune.alba.cn.it.
Inotre ad Alba, al Teatro Sociale alle 17 in chiusura della rassegna “Teatro del territorio” la Compagnia Simone Moretto porta sul palco lo spettacolo “Finestre sul Po”. La pièce, che appartiene alla tradizione del teatro piemontese e in particolare a quello sensibile e comico di Macario, è tratta dal celebre testo del grande Erminio Macario ed è incentrata sulla figura di un maldestro, squattrinato e chiacchierone prete di campagna, il quale viene travolto dall’esuberante personalità degli altri personaggi in un caleidoscopio di situazioni esilaranti. In occasione dei festeggiamenti per l’ostensione della Sacra Sindone, i signori Galletti, famiglia della media borghesia torinese, aprono la casa a persone illustri. Don Cavagna si pone al centro dell’intera vicenda, diventando, suo malgrado, testimone del contrastato amore tra Berta Galletti e Giorgio Catelli, nipote del vescovo, atteso ospite di riguardo. Lo spettacolo scorre con ritmo, tra dialoghi incalzanti inframmezzati da una serie di simpatici calembeur, coinvolgendo gli spettatori in un perfetto meccanismo di entrate e uscite dei personaggi ai quali viene naturale appassionarsi. La commedia, essendo ambientata negli anni Trenta, diventa anche l’occasione per il recupero di alcune indimenticabili canzoni d’epoca dello sconfinato repertorio piemontese. Info: tel. 0173292470-472.