A Cuneo tornano a sfilare i manifestanti dei Fridays for Future

Cuneo. Sono tornati a sfilare per le vie del centro i manifestanti ecologisti dei Fridays for Future. Per la sesta volta la città di Cuneo ha ospitato di venerdì un raduno di giovani ragazze e ragazzi che si sono mobilitati a suon di slogan, cori e discorsi in nome di un futuro in cui finalmente la sostenibilità economica possa essere al centro delle agende politche dei governi, a tutto vantaggio del pianeta e di chi in esso dovrà vivere nei prossimi decenni, vale a dire le generazioni che vanno dalla “Z” in avanti. Si tratta della prima mobilitazione di questo tipo che ha visto come comitato organizzatore il neonato Collettivo Ortica, che ha nel proprio statuto la volontà di essere un pungolo per le istituzioni in materia di ecologia.

Il centinaio di giovani radunatisi in Piazza Europa alle 10 della mattina di oggi, infatti, hanno ascoltato le parole dei portavoce del Comitato che hanno sottolineato quanto sia importante continuare ad esprimere il disappunto di un’intera generazione nei confronti di una politica che non prende mai davvero sul serio una questione impellente come quella del cambiamento climatico e dell’inquinamento, che comporta delle conseguenze drammatiche sull’intero pianeta: “Vogliamo riprenderci ciò che ci appartiene. Un mondo di pace e sostenibilità sembra sempre più lontano, ma vedendo i giovani continuare a scendere in piazza in nome di questi valori lo fa sembrare potenzialmente vicino. Dobbiamo resistere!“. La partenza da Piazza Europa è da interpretarsi anche come un segnale preciso lanciato dai giovani nei confronti della politica locale, con la prospettiva di un potenziale abbattimento degli alberi della stessa piazza, paventata dalla maggioranza nonostante il no al parcheggio interrato, che inorridisce i manifestanti, che hanno espresso il loro pieno sostegno alla posizione dei consiglieri di minoranza Claudio Bongiovanni e Paolo Armellini, da sempre dichiaratamente contrari ad un provvedimento di questo tipo.

Il corteo, partito poco prima delle 11, ha attraversato Corso Nizza, fermandosi all’incrocio con Corso Dante, con i manifestanti che hanno scritto diversi slogan con dei gessetti colorati sull’asfalto, proseguendo poi per Piazza Galimberti. I manifestanti hanno infine imboccato il Viale degli Angeli, fermandosi di fronte al “Bonelli” per sollecitare la partecipazione degli studenti in classe e per lasciare spazio a un paio di interventi, uno dei quali riguardante il riassunto delle cose non fatte in tema di ecologia dagli ultimi 14 governi del nostro Paese. Hanno poi raggiunto il Parco della Resistenza, dove hanno ricominciato a scrivere sull’asflato e si sono accampati per passare ancora del tempo insieme. Seppur meno numerosi delle volte precedenti, insomma, i Fridays for Future sono tornati ad accendere la luce su un tema urgente come quello della sensibilizzazione ecologica anche a Cuneo.