Cuneo, Luciana Toselli chiede chiarimenti sul reperimento di spazi per associazioni e volontari
La consigliera comunale interpella l’amministrazione sullo stato dell’arte delle convenzioni con il Cinema Fiamma e con la Casa della Sostenibilità come spazi aggregativi soprattutto per i giovani.
Cuneo. La consigliera comunale di Cuneo per i beni comuni Luciana Toselli ha consegnato un’interpellanza alla sindaca Patrizia Manassero per chiedere chiarimenti sullo stato dell’arte sulla questione del reperimento di spazi aggregativi per associazioni e gruppi di volontariato. Una carenza, quella di spazi di questo genere, che secondo la Toselli dev’essere al più presto colmata, seguendo il modello di tante altre città italiane. “Solo offrendo spazi ove i giovani e i cittadini tuffi possano incontrarsi, confrontarsi e progettare, si può sperare in una ripresa della partecipazione attiva”, è infatti il commento della consigliera in proposito.
Lo scorso gennaio, il consigliere di Cuneo Mia Claudio Bongiovanni ha presentato una mozione sull’utilizzo di uno spazio all’interno della Casa della Sostenibilità ed un’interrogazione sull’uso di alcune sale del Cinema Fiamma a tale scopo. Nella stessa si legge che “la convenzione con il Cinema Fiamma stabilisce che il diritto di uso si intende concesso al Comune di Cuneo con semplice richiesta del Comune, gratuitamente, come riportato nel documento denominato “Programmi integrati per lo sviluppo locale. Cuneo 2015, appuntamento con l’Europa policentrica”. Discorso parzialmente simile anche per la Casa della Sostenibilità, che si propone di diventare la prima Casa delle associazioni e del volontariato con l’obiettivo di rafforzare il tessuto sociale, favorire i legami tra le associazioni e il territorio, il coordinamento tra le associazioni stesse, allargare le forme associative, agevolare momenti di progettazione collettiva in sinergia con l’amministrazione comunale.
Siccome dall’amministrazione non sono ancora arrivate risposte soddisfacenti in proposito, la Toselli ha interpellato la sindaca per sapere se è stata richiesta tale “convenzione” con il Cinema Fiamma ed eventualmente l’esito della risposta dello stesso, se si intenda ancora concretizzare quanto annunciato alla nascita della Casa della Sostenibilità, soprattutto alla luce della recente dell’attività “Famù nel parco” negli spazi della stessa e se si intenda in tempì brevi un tavolo con le associazioni interessate per definire una regolamentazione per l’accesso alla gestione delle strutture. La questione verrà discussa nella riunione del Consiglio Comunale della settimana prossima.