Giro d’Italia, la Novara-Fossano senza commento dei giornalisti Rai
L’atteso ritorno della corsa rosa nella città degli Acaja verrà trasmesso in tv ma “in muto” a causa dello sciopero dei giornalisti del servizio pubblico in corso in queste ore.
Suona come una beffa per tutti gli appassionati di ciclismo della Granda quella riguardante la tappa odierna del Giro d’Italia, che vedrà il passaggio nella Granda, nella zona di Alba, e l’arrivo finale a Fossano. A causa dello sciopero dei giornalisti Rai, infatti, la tappa verrà trasmessa regolarmente in diretta televisiva, ma senza il commento dei giornalisti né gli approfondimenti post corsa, con su tutti il tradizionale “Processo alla tappa”.
Lo sciopero riguarda i giornalisti del servizio pubblico per tutta la giornata di oggi, ed è stato motivato dal sindacato dei colleghi della Rai attraverso un videomessaggio come un gesto per protestare “contro le scelte del vertice aziendale che accorpa testate senza discuterne col sindacato, non sostituisce coloro che vanno in pensione e in maternità facendo ricadere i carichi di lavoro su chi resta, senza una selezione pubblica e senza stabilizzare i precari, taglia la retribuzione cancellando unilateralmente il premio di risultato”. Ha inoltre contribuito alla protesta dei giornalisti Rai anche l’ormai celebre “querelle Scurati”, vale a dire la contestata censura al monologo sul 25 aprile dello scrittore milanese Antonio Scurati da parte dei vertici della tv di Stato. Sarà dunque solo parzialmente godibile a livello televisivo il ritorno della Corsa Rosa nella città degli Acaja dopo ben 31 anni. Un’autentica beffa per gli appassionati e non solo, che non potranno essere presenti nei luoghi attraversati dai ciclisti.