




Due primi posti nel cheerleading tradizionale e nel group-stunt unificato
Sabato 4 e domenica 5 maggio si è disputata a Borgosesia,la Monterosa Valsesia Cup competizione di cheerleading (acrobatica, mista a esercizi a terra) che da quest’anno ha preso il nome di Ruby Cup in onore di Ruben Squicciarini coach dei Wildcats (squadra di cheerleading della zona) mancato poco tempo fa a 31 anni.
I Wildcats hanno organizzato insieme allo CSEN Cheerleading in modo eccelso questa stupenda competizione seguendo i canoni delle grandi gare internazionali di questo sport. Presenti in pedana 700 atleti per 25 società.
La notizia principale per “le nuvole asd” è il primato italiano che ha visto due squadre formate da 8 a 14 elementi con disabilità in gara.
“Questa notizia è bellissima – affermano dall’associazione – perché vuol dire che sta cambiando qualcosa a livello italiano in questo sport sulla disabilità e noi essendo stati i primi nel 2019 ad avere una squadra di 16 elementi tutti con disabilità ne siamo veramente orgogliosi.”