Salvini a Fossano definisce l’obiettivo: “aprire il Tenda prima delle nevicate invernali”
Giornata in Granda per il vicepremier e ministro delle infrastrutture e trasporti che si è detto orgoglioso della candidatura per il suo partito del generale Vannacci: “Ha combattuto l’Isis e prenderà centinaia di migliaia di voci”
C’era grande attesa per la presenza a Fossano oggi (venerdì 3 maggio) di Matteo Salvini. Poco dopo le 10.30 il vicepremier e ministro delle infrastrutture e dei trasporti è entato nella sala “Brut e Bon” di piazza Dompè per prender parte al convegno “Strade e mobilità, il Piemonte si connette col futuro”, organizzato da Anas.
Sul palco si sono dapprima susseguiti gli interventi di Alberto Cirio (presidente Regione Piemonte), Dario Tallone (sindaco di Fossano), Edoardo Valente (presidente Anas) e Luca Robaldo (presidente Provincia di Cuneo).
Alle 11.30 ha preso la parola il viceministro alle infrastrutture e trasporti Edoardo Rixi: “auspichiamo la riapertura del Tenda entro l’estate. L’accelerazione che hanno avuto i lavori nell’ultimo anno non si era avuta nei precedenti dieci anni”. Poco prima delle 12 ha preso la parola il ministro Salvini che sul Tenda ha ribadito le indicazioni fornite da Rixi (che secondo Salvini ha fatto più lui in un anno e mezzo che altri in dieci anni precedenti ndr), mostrandosi un pochino più cauto del suo vice e auspicando un’apertura “prima delle nevicate invernali”.
Durante il convegno, tuttavia, non si è naturalmente parlato soltanto del Traforo del Tenda. L’amministatore delegato di Anas Aldo Isi ha toccato anche gli altrettanto delicati argomenti “Tangenziale di Fossano” (“riaprirà il prossimo 31 maggio“) e “Variante di Demonte (“obiettivo gara d’appalto entro fine anno“).
A margine del convegno, nell’incontro con i giornalisti, il ministro Salvini è stato incalzato anche su questioni di attualità politica. Sul generale Vannacci, il vicepremier si è detto orgoglioso della candidatura con il partito da lui guidato: “Ha combattuto l’Isis, prenderà centinaia di migliaia di voti”. Su quale risultato sarebbe considerato positivo per la Lega alle Europee: “una percentuale migliore rispetto a quella delle elezioni politiche del 2022”.
A convegno concluso, Salvini si è trasferito, insieme al viceministro Rixi e ai più importanti esponenti locali della Lega (capeggiati dal segretario provinciale Giorgio Maria Bergesio) al Castello degli Acaja per la presentezione delle candidature cuneesi alle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno.