A Beinette «Sacred Concert» di Duke Ellington, tra swing e jazz

Vista la cura nella preparazione, solo il maltempo poteva creare problemi alla Associazione beinettese «Sicut Lilium» nel suo concerto nel giorno della «Festa della Repubblica», domenica 2 giugno, tardo pomeriggio. L’appuntamento era all’aperto, al Parco Gauberti,  in caso di maltempo (non proprio eccezione, specie in quelle ore, in questo periodo) ci si sarebbe potuti «rifugiare» nell’adiacente Salone Olivetti, ma sarebbe stata altra cosa, come atmosfera e come acustica…

Di fronte ad ottimo pubblico, è stata grande performance della «Big Band» della FFM (Fondazione Fossano Musica), del Gruppo Vocale «Ensembre del Giglio», con Sergio Chiricosta, direttore dell’orchestra, e Livio Cavallo, maestro del coro, ad alternarsi sulla «pedana», Chiara Rosso stupenda voce solista. Il «Sacred Concert» era giudicato, dallo stesso autore, vertice della produzione di Duke Ellington, musicista e compositore, una delle grandi figure della musica statunitense del Novecento. In sostanza è, sempre applaudito, come tutto il jazz, un grande «inno», alla vita ed alla libertà (la filosofia cui Ellington sempre fu fedele)…

Il Sindaco ha salutato e ringraziato (anche la Protezione Civile, che si è occupata della sicurezza). Vicino vi era bar mobile, fuori del tempo, per aperitivo, «spritz», finale…