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Concluso l’hackathon all’IIS Vallauri di Fossano

4 giugno 2024 | 15:00
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Concluso l’hackathon all’IIS Vallauri di Fossano
Concluso l’hackathon all’IIS Vallauri di Fossano
Concluso l’hackathon all’IIS Vallauri di Fossano

L’evento ha creato grandi aspettative per il futuro e ha mostrato il potenziale dei giovani studenti

Il 28 maggio, presso l’aula magna dell’IIS Vallauri di Fossano, si è svolta la conclusione dell’hackathon tenutosi nei mesi di aprile e maggio.

L’evento, sostenuto dalla Fondazione CRC, ha coinvolto studenti dalla prima media fino alla quinta superiore degli istituti comprensivi fossanesi e dell’IIS Vallauri.

Otto squadre di giovani talenti hanno affrontato varie sfide proposte dagli istituti scolastici, dal team
Erasmus e dall’Unione dei Comuni del Fossanese. L’Unione del Fossanese, rappresentata dal Dr. Franco Bruno, ha presentato due sfide: incentivare l’utilizzo dei servizi digitali dei comuni e migliorare la raccolta differenziata contrastando l’abbandono dei rifiuti. Il Team Erasmus Vallauri, guidato dal Prof. Alfio Battiato, ha richiesto ai partecipanti di rendere pubblici e accattivanti i dati sull’efficacia della raccolta differenziata nell’istituto, promuovendo questa pratica come intelligente e utile. “I Tesori della Terra”, rappresentati da Maurizio Bergia, hanno chiesto agli studenti di trovare mercati che valorizzino i prodotti dell’agricoltura locale, riconoscendo il valore sociale e ambientale di questi prodotti negli appalti pubblici e cercando aziende disposte a valorizzare questo ambito. La commissione School for Nature, guidata dal Prof. Roberto Conte, ha sfidato gli studenti a ridurre lo spreco alimentare, la sedentarietà e il consumo di risorse come acqua ed energia elettrica, promuovendo l’utilizzo di mezzi sostenibili e l’adozione di alimenti di stagione e a km 0.

Le squadre hanno presentato progetti innovativi e creativi, dimostrando grande professionalità. Ogni team ha avuto 10 minuti per presentare il proprio progetto, seguiti da una sessione di domande e risposte. I giudici sono rimasti colpiti dall’entusiasmo e dall’impegno dimostrato dagli studenti. Il primo premio di 300€ è stato assegnato alla squadra composta da Chiapella Stefano (5D MEC), Panero Samuele (4A ELT), Quassolo Simone (4A ELT), Bo Diego (4A ELT), Dotta Leonardo (2B Sacco), Rivoira Matteo (2B Sacco), Bioddo Marco (2C Sacco), Gonella Daniele (2C Sacco), Della Torre Nicolò (2E Sacco) e Pellizzari Gabriele (2E Sacco). Questa squadra ha affrontato con successo la sfida del Dr. Franco Bruno sull’ottimizzazione della raccolta differenziata e la prevenzione dell’abbandono dei rifiuti. Il secondo posto, con un premio di 200€, è andato alla squadra composta da Costantino Francesco (4A ENE), Lombardo Pietro (4A ELT), Corradini Ivan (4A ELT), Farhoune Mohamed (3E INF), Alessandrini Leonardo (2D Sacco), Baravalle Pietro (2D Sacco), Curti Valentina (2D Sacco), Bedino Emanuele (2G Sacco), Bottin Edoardo (2G Sacco) e Criscuolo Enrico (2G Sacco). Questa squadra ha realizzato un progetto per raccogliere cibi superflui e in scadenza da case e scuole, consegnandoli al Banco Alimentare per rispondere a necessità alimentari. Il terzo premio di 100€ è stato assegnato alla squadra composta da Mastriani Gabriele (4A ELT),
Dellapiana Andrea (4A ELT), Bessone Isabel (2C Paglieri), Boero Andrea (2C Paglieri), Ellena Marta (2C Paglieri), Ndour Serigne Fallou (2C Paglieri) e Ternavasio Samuele (2C Paglieri). Questi studenti hanno sviluppato un progetto per educare alla preferenza di alimenti a km 0, rispondendo alla sfida proposta dalla commissione School for Nature.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto agli insegnanti Sara Bertino dell’IC Paglieri e Maurizio Meinero dell’IC Sacco, ai mentori Roberto Conte e Sergio Melogno, e ai giudici Alberto Barbero, Alfio Battiato, Marianna Rocca e Alessio Toselli per il loro supporto e i preziosi feedback. Un applauso a tutti i ragazzi per aver reso l’hackathon un’esperienza indimenticabile, mettendo in luce le loro straordinarie capacità. L’evento ha creato grandi aspettative per il futuro e ha mostrato il potenziale dei giovani studenti di Fossano.