Cuneo Pride, Di Ielsi: “orgogliosa di poter insegnare ai miei figli di essere liberi”

“Liberi di essere se stessi senza paura di pregiudizi!”, dichiara la candidata a sindaco di Boves alle elezioni dell’8 e 9 giugno
“Oggi ho personalmente partecipato al Cuneo Pride 2024 perché sono orgogliosa di poter insegnare ai miei figli ad essere liberi… liberi di essere se stessi senza paura di pregiudizi!”. Lo dichiara Enrica Di Ielsi, candidata a sindaco alle elezioni comunali di Boves dell’8 e 9 giugno prossimi.
“La lista Boves Domani – si legge ancora – ha messo all’interno del programma un punto specifico su inclusione e pari opportunità perché riteniamo che Boves debba essere una città per tutti! Come dice sempre il nostro candidato Adalberto Rovere detto “DIDI”, “io vivo la vita sospeso su quattro ruote e ben capisco le difficoltà delle persone come me o anche di chi ha difficoltà anche solo a deambulare o si deve muovere con un passeggino”. Dobbiamo abbattere le berriere architettoni ancora presenti sul jostro territorio e dobbiamo abbattere anche tutte le barriere che creano diversità! Se ancora dobbiamo istituire una giornata contro la violenza sulle donne o contro l’omotransfobia è perché purtroppo ancora viene usata violenza e discriminazione verso soggetti con orientamenti di genere diversi e verso le donne… al posto di giudicare i sentimenti positivi come l’amore, forse dovremmo giudicare i sentimenti negativi come l’odio! Continuerò a portare avanti le battaglie che in questi 15 anni hanno spesso caratterizzato il mio mandato e che la mia squadra tutta condivide: la lotta alla violenza di genere, la lotta all’omotransfobia, l’integrazione delle persone con disabilità in campo scolastico e anche sportivo e sociale etc”.
“Pride – conclude la nota – vuol dire orgoglio: ognuno di noi deve essere orgoglioso di se stesso e dei propri figli”.