
Nel 1955 Papa Pio XII scomunica Juan Domingo Perón
Cuneo. Il sole è sorto alle 5:40 e tramonta alle 21:22. Durata del giorno quindici ore e quarantadue minuti. Fase lunare: gibbosa crescente.
Santi del giorno
Santi Quirico e Giulietta o Giulitta, martiri, é il protettore dei bambini.
Sant’Aureliano di Arles, vescovo.
San Ceccardo, vescovo e martire.
Avvenimenti
1654 – La regina Cristina di Svezia abdica al trono; si trasferirà a Roma dove terrà prima a Palazzo Farnese e poi Villa Corsini un celebre cenacolo intellettuale che, dopo la sua morte, diventerà l’Accademia dell’Arcadia.
1871 – Lo University Tests Act permette agli studenti di iscriversi alle Università di Oxford, Cambridge e Durham senza passare prima esami di religione, eccetto per i corsi di teologia.
1884 – Il primo ottovolante degli Stati Uniti d’America inizia a funzionare a Coney Island, New York.
1955 – Papa Pio XII scomunica Juan Domingo Perón.
Nati in questo giorno
Juary – Nato a São João de Meriti (Brasile), è un ex calciatore, attualmente allenatore e opinionista televisivo. Famoso il suo danzare attorno alla bandierina del calcio d’angolo per esultare dopo un gol. In Italia, nella prima metà degli anni Ottanta, è stato attaccante di Avellino, Inter, Ascoli e Cremonese. I suoi successi sono però legati alla successiva permanenza al Porto dal 1985 al 1988. Ha vinto un campionato portoghese, una Coppa UEFA, una Coppa dei Campioni e una Supercoppa UEFA. Come allenatore ha guidato squadre giovanili e del campionato dilettanti. Festeggia 65 anni.
Roberto Duran – Ex pugile panamense che compie 73 anni.
Eventi sportivi
1935 – Un un momento storico nella vicenda della Fiorentina: i viola fanno l’esordio assoluto in una competizione europea. Si tratta della celebre Coppa dell’Europa Centrale, meglio conosciuta come Coppa Mitropa, nella quale si affrontavano, in particolare, le migliori squadre del calcio danubiano (Austria, Ungheria e Cecoslovacchia) e italiano, cioé le migliori espressioni calcistiche dell’epoca. La competizione, in pratica una sorta di Champions League dell’epoca, prendeva avvio al termine dei campionati nazionali e si concludeva prima dell’inizio della stagione successiva. La Fiorentina aveva condotto un torneo di vertice, arrivando a sfiorare concretamente il primo titolo nazionale in quel campionato 1934-35. Un brutto infortunio occorso a Morselli, pedina fondamentale nel gioco del tecnico Ara, aveva, però, lentamente soffocato le velleità gigliate: il terzo posto finale garantì, comunque, la qualificazione europea della sfrontata formazione viola. L’esordio, in occasione della gara d’andata degli ottavi di finale, avvenne in trasferta a Budapest contro i magiari “viola” dell’Újpest. La partita si disputò all’Üllői Stadion, ossia sul terreno di gioco del Ferencvaros, acerrimi rivali proprio dell’Újpest. Il calcio d’inizio avvenne alle ore 18 e la squadra a mettersi subito in luce fu la Fiorentina che, per l’occasione, scese in campo con la maglia viola ed un tricolore con fascio littorio al posto del giglio.
Proverbio/Citazione
Quando cantano le cicale vattene a lavorare con il boccale.
“Combatti per non morire” Roberto Duran