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Il centallese Michele Biglione in raduno con la Nazionale italiana di sci di fondo paralimpico

13 giugno 2024 | 16:03
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Il centallese Michele Biglione in raduno con la Nazionale italiana di sci di fondo paralimpico
Immagine di repertorio

Sul Passo dello Stelvio per preparare la nuova stagione

La Nazionale italiana di sci nordico paralimpico ha ripreso le attività di preparazione per la prossima stagione, ed è in raduno sul Passo dello Stelvio, meta molto gettonata dagli atleti invernali in questo periodo, grazie alle abbondanti nevicate della primavera e alle temperature che hanno permesso finora un buon mantenimento della neve sul ghiacciaio.

Tra gli atleti presenti a questo ritrovo collegiale da venerdì 8 giugno, fino a mercoledì 19, il centallese Michele Biglione, nella categoria sitting con i compagni Giuseppe Spatola, Jacopo Curzi e Marco Pisani, Cristian Toninelli e Mattia Dal Pastro (standing) e il “nuovo arrivato” Davide Gervasoni (visual impaired) con la sua guida Alberto Rosso; più che giustificato Giuseppe Romele (sitting), assente a causa dei suoi impegni agonistici con le gare di Coppa del Mondo di paratriathlon, cruciali per la qualificazione alle Paralimpiadi di Parigi 2024.

“È il primo raduno su neve della stagione, approfittiamo di quella che c’è qua al passo dello Stelvio per fare il punto della situazione e programmare per l’estate. Per questo raduno l’obiettivo é fare un bel blocco di volume quindi facciamo più che altro lunghi lenti in quota e al pomeriggio alterniamo bici, skiroll, palestra e corsa” ha spiegato a Fondo Italia il tecnico azzurro cuneese Daniele Serra, che accompagna gli atleti assieme a Euplio Capobianco.

Paolo Marchetti, coordinatore della nazionale italiana di sci di fondo paralimpico, ha così commentato queste due settimane di lavoro della squadra: “Sono stati finora 10 giorni molto proficui e intensi per le condizioni che troviamo attualmente e che servono molto ai nostri ragazzi. Il tutto è fatto in vista di questa stagione molto molto importante vista la presenza del test event in Val di Fiemme e dei Mondiali a Dobbiaco.”