Claudio Bongiovanni (Cuneo Mia) interroga la Giunta Manassero sul Parco Parri

Il consigliere comunale Claudio Bongiovanni, capogruppo della lista civica “Cuneo Mia” ha presentato una interpellanza sulla manutenzione e gestione del Parco Parri che verrà discussa nel consiglio comunale che si riunirà nei giorni 24, 25 e 26 giugno.

Bongiovanni  premette che il suo gruppo ha sempre “evidenziato l’importanza di realizzare un parco nell’area ex Piazza d’Armi” e che quindi ha accolto positivamente il fatto di non aver destinato metà dell’area a uno spazio fiere come previsto in origine. Tuttavia “su segnalazione di alcuni cittadini” il consigliere evidenzia che nelle vasche in cemento realizzate risulta spesso “un ristagno di acqua che comporta il proliferare di larve di zanzara con il conseguente aumento dei fastidiosi insetti”.

Inoltre fa notare che “tra gli altri alberi da frutto piantati, una serie di peschi sono malati e stanno seccando per mancanza di trattamenti adeguati” e sottolinea “la mancata manutenzione in alcune aree del parco, soprattutto per favorire la crescita di nuovo manto erboso nelle aree più ‘spelacchiate’, ma anche di fiori di vario tipo la cui crescita contribuirebbe all’aumento della biodiversità”.  L’interrogazione si conclude citando le “condizioni delle panchine in legno grezzo che dopo soli due anni presentano già qualche degrado e potrebbero rilasciare anche delle piccole schegge di legno ai danni di chi ne fa uso”.

In proposito il consigliere suggerisce di “prevedere a semine di miscugli di specie da sovescio, che al tempo stesso in fioritura attraggono insetti impollinatori e poi, trinciate a fine fioritura migliorano il suolo e lo arricchiscono di humus” e che “in alcune zone è importante lasciar crescere l’erba per gli stessi motivi” e “per evitare inutili critiche, potrebbe essere spiegato ai cittadini con cartelli informativi”.
Ma il succo della interrogazione è quello di sapere dalla sindaca e dall’assessore competente “Il costo finale della realizzazione del parco, comprese le somme a disposizione; Se la manutenzione contrattualmente prevista per i primi quattro anni da parte della ditta che ha realizzato i lavori sia già stata pagata e se sia già compresa nei costi del
progetto” e poi ancora “Quali obiettivi sono stati dati alla ditta per la manutenzione del parco e se rivolti in particolare anche al mantenimento della biodiversità nell’area”; “Quali e quanti interventi periodici sono stabiliti nel contratto” e infine “Come si intende ovviare al ristagno di pozze d’acqua nelle vasche”.

A prima vista potrebbe sembrare una interrogazione della minoranza tesa a mettere in difficoltà la controparte, ma leggendone meglio il contenuto, appare evidente che al consigliere Bongiovanni questo Parco Parri piace e vorrebbe che fosse ancora più bello!