Il Csi Cuneo ha dato voce alle sue società sportive per pensare il proprio futuro

Un confronto costruttivo tra allenatori, dirigenti, collaboratori e addetti ai lavori
Cuneo. Otto tavoli di discussione da quindici minuti l’uno con sei temi su cui riflettere provando a darsi risposte per iniziare a pensare al Csi del futuro, in vista anche del rinnovo delle cariche associative previsto per inizio 2025.
Questo il senso della serata di giovedì 30 maggio nel seminario vescovile di Cuneo dove il consiglio direttivo del comitato territoriale cuneese ha riunito una folta rappresentanza di società sportive affiliate. Un confronto costruttivo tra allenatori, dirigenti, collaboratori e addetti ai lavori per fare il punto e discutere sull’attuale stato di salute dell’associazione, sul modo e i tempi che ha nel rispondere alle necessità delle società, su come porre rimedio al sempre più evidente calo di giovani che praticano attività sportiva, cercando di non tralasciare, d’altro canto, chi fa sport o chiede di farlo in età più avanzata. Il tutto senza dimenticare il rapporto con le parrocchie, storicamente i luoghi in cui il Csi da sempre rimarca il suo principio cardine: quello di associazione che pratica “sport per tutti”.