La pioggia non ferma il Cuneo Pride: “uniti dallo stesso orgoglio e dalla stessa rabbia”
Al Parco della Resistenza il discorso della presidente nazionale di Arcigay Natascia Maesi: “ho attraversato con voi le strade di Cuneo, ho visto la vostra comunità manifestare insieme, far sentire la propria voce e il battito dei propri cuori al ritmo dei tamburi ed è stata un’esperienza incredibile”
Nemmeno la pioggia e la grandine, che non hanno praticamente mai dato tregua, sono riuscite a fermare il corteo del Cuneo Pride 2024 che, partito poco dopo le 16 da piazza della Costituzione, è giunto al Parco della Resistenza intorno alle 18.
A causa del maltempo i manifestanti hanno dovuto necessariamente in alcuni momenti trovare rifugio sotto i portici di corso Nizza dove, tuttavia, non si sono comunque mai interrotti i cori di rivendicazione della propria identità e dei propri diritti.
A concludere l’evento attraverso il quale, anche quest’anno, la comunità LGBTQIA+ ha manifestato il proprio orgoglio, l’intervento della presidente nazionale di Arcigay Natascia Maesi introdotta dalla sua omologa cuneese Elisabetta Solazzi. “Avete scritto una pagina di storia della vostra città – ha detto la numero 1 di Arcigay nazionale il cui discorso riportiamo integralmente nel video sottostante. – Ho attraversato con voi le strade di Cuneo, ho visto la vostra comunità manifestare insieme, far sentire la propria voce e il battito dei propri cuori al ritmo dei tamburi ed è stata un’esperienza incredibile… in queste occasioni siamo uniti dallo stesso orgoglio, ma anche dalla stessa rabbia e oggi vogliamo far sentire anche quella”.
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