“Autonomia Differenziata”, iniziata la raccolta firme per il Referendum

Un mese fa, dopo un lungo esame in aula, la Camera dei deputati ha approvato definitivamente il disegno di legge sulla cosiddetta «autonomia differenziata», che stabilisce le regole e il percorso con cui alcune regioni potranno chiedere maggiore autonomia nella gestione di specifiche materie.

Il disegno di legge era una delle parti qualificanti del programma elettorale della coalizione di centrodestra nelle elezioni politiche del 25 settembre 2022.

Il giorno stesso dell’approvazione, gli esponenti del centrosinistra avevano annunciato la presentazione di un referendum abrogativo.

Va in questo senso la dichiarazione che ha rilasciato il Segretario regionale del Partito Democratico del Piemonte, Domenico Rossi, in merito al lancio della campagna di raccolta firme contro l’autonomia differenziata iniziata ieri, domenica 21 luglio, da Orbassano e Moncalieri e che toccherà tutte le città della Regione.

«La riforma sull’autonomia differenziata – scrive Domenico Rossi – è ingiusta e antistorica. Ingiusta perché rischia di dividere il Paese tra cittadini di serie A e cittadini di serie B e antistorica perché in un mondo sempre più globalizzato e interconnesso decidere di dividersi anziché unirsi è la scelta più sbagliata possibile. Uno scambio di riforme tra Lega e Fratelli d’Italia che fa male al Paese».

«Il Partito Democratico farà la sua parte e già in questo weekend ha organizzato più di 20 banchetti di raccolta grazie allo sforzo organizzativo dei nostri circoli e dei nostri militanti. Saremo impegnati per tutta l’estate a partire dai punti di raccolta firme costituiti presso le Feste dell’Unità in tutto il Piemonte».