Busca, si attiva lo sportello del Comitato “Vivere la Costituzione”

11 luglio 2024 | 15:45
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Busca, si attiva lo sportello del Comitato “Vivere la Costituzione”

L’obiettivo primo è la difesa del Diritto alla Salute

Domani, venerdì 12 luglio, sarà attivato anche a Busca lo sportello del Comitato “Vivere la Costituzione”.

Lo sportello, già operativo a Cuneo dallo scorso mese di maggio, vuole essere un punto di ascolto e sostegno per i cittadini, che quotidianamente si scontrano con le difficoltà di accesso alle prestazioni del Servizio Sanitario, con tempi di attesa notevolmente lunghi e non conformi alle indicazioni riportate sulla richiesta medica, agende di prenotazione non disponibili, sede di esecuzione delle prestazioni fuori dal territorio dell’ASL CN1 e con necessità per gli utenti di rivolgersi alle strutture sanitarie private o di rinunciare alle cure.

Il Comitato ha messo a punto un modulo per il cittadino, da compilare e inviare all’URP (Ufficio Relazioni col Pubblico) dell’ASL di residenza, al fine di segnalare il mancato rispetto dei tempi d’attesa o l’impossibilità a effettuare la prenotazione. Per ovviare alle carenze del servizio pubblico, attraverso l’istanza, si chiede all’ASL di poter usufruire del servizio di libera professione intramuraria, a titolo gratuito per l’utente (ad eccezione del ticket, se dovuto). Il cittadino è invitato a procedere normalmente alla prenotazione, tramite il CUP Regionale (al numero 800 000 500) o agli sportelli ASL territoriali o con l’app CUP Piemonte e ad accettare la data e la sede della prenotazione proposta. Successivamente, qualora la prenotazione non soddisfi i criteri indicati sull’impegnativa medica o quando non siano disponibili agende per la specifica prestazione richiesta, può provvedere all’invio dell’istanza. Per quanto riguarda l’ASL CN1, l’indirizzo mail a cui far pervenire il modulo è urp@aslcn1.it

A Busca, la filosofia, le motivazioni e le iniziative del Comitato Vivere la Costituzione sono condivise dal gruppo “Un’altra Busca è possibile”, che ha organizzato uno sportello sul territorio comunale e che si prefigge di proseguire in autunno con un programma di sensibilizzazione.

“Considerata la sempre più drammatica situazione delle liste d’attesa – sottolineano le rappresentanti del gruppo “Un’altra Busca è possibile”, che hanno curato la nascita dello sportello – è urgente creare uno spazio di ascolto dei bisogni della popolazione e sopperire alla necessità di ottenere prenotazioni congrue alle esigenze di salute, nonché facilitare i cittadini nella compilazione ed invio del suddetto modulo di istanza. Un gruppo di volontari è stato debitamente selezionato e formato e potrà provvedere in merito”.

I locali per lo sportello sono stati messi a disposizione dal parroco, Don Roberto Bruna. Il Comune di Busca ha dato la propria disponibilità nel contribuire alla dotazione di eventuali strumentazioni tecnologiche.

I cittadini potranno pertanto rivolgersi allo sportello, che sarà attivo il venerdì, dalle 9.30 alle 11.30, nei locali abitualmente utilizzati per i servizi della Caritas parrocchiale, in Piazza della Rossa. Il Comitato vede, tra i promotori e componenti più attivi, molti professionisti della sanità cuneese.

L’obiettivo primo del Comitato è la difesa del Diritto alla Salute, sancito dalla Costituzione Italiana e supportato da una ricca normativa e la salvaguardia del Sistema Sanitario Nazionale, attraverso incontri pubblici con la popolazione, sensibilizzazione dei cittadini, una raccolta di firme a tutela della sanità pubblica (2800 firme raccolte e 300 adesioni al Comitato), attivazione degli sportelli territoriali, anche per facilitare l’inoltro delle istanze contro le liste d’attesa.

Per comunicazioni, viverelacostituzione@gmail.com.