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Assicurare lo scooter è obbligatorio, anche in caso di inattività. A dirlo è la Direttiva Europea 2118 del 24 novembre 2021, che in Italia abbiamo recepito solamente il 23 dicembre 2023.
L’assicurazione riguarda autovetture, motocicli e ciclomotori, ed è indispensabile per coprire il rischio statico.
Come assicurare lo scooter? Quali sono gli aspetti da conoscere assolutamente? Con l’assicurazione scooter Unipol, si possono includere diverse coperture, quindi si ha la possibilità di personalizzare la polizza a seconda delle proprie esigenze.
Questo prodotto assicurativo è di qualità, e la compagnia assicurativa è tra i punti di riferimento in Italia. Ma come funziona nello specifico? Dalla richiesta del preventivo fino alla personalizzazione, offriamo una piccola guida in merito per fare una scelta sicura e su misura.
Il primo step: la richiesta del preventivo
Ognuno di noi ha le proprie esigenze, e questa è la prima cosa da sapere riguardo alla polizza. C’è chi ha uno scooter fermo da anni, e si è trovato in obbligo di assicurarlo per rispettare la Legge.
Ma c’è anche chi ne ha comprato uno nuovo, e quindi si ritrova alle prime armi in fatto di assicurazione. Lo step principale è quello di richiedere un preventivo, che si può ottenere inserendo i propri dati, quindi documento d’identità, codice fiscale, libretto di circolazione o DU e, infine, attestato di rischio.
Cosa prevede l’assicurazione scooter?
Come anticipato, l’assicurazione si può personalizzare, ed è un aspetto fondamentale, perché non tutti usano lo scooter allo stesso modo. In tal senso a guidare la scelta sono le proprie esigenze.
Diverse le coperture da aggiungere, come incendio, furto e rapina, infortuni del conducente, collisione plus, assistenza stradale, eventi naturali ed eventisociopolitici.
Invitiamo a riflettere su un aspetto in particolare, ovvero: alla ricerca della polizza “perfetta”, ci si dimentica troppo spesso la tutela a favore della convenienza. È il motivo per cui è sempre essenziale valutare le coperture da aggiungere, in modo tale che sia davvero su misura per noi.
Le garanzie accessorie vengono proposte dalle compagnie assicurative: in fase di stipula, è importante parlare con un esperto per comprendere a quali tutele non rinunciare. Approfondiamo di seguito alcune coperture che, secondo noi, dovrebbero essere assolutamente valutate.
Incendio
Cosa copre la copertura incendio? Tutti i danni causati allo scooter a seguito di un incendio, un fulmine o un’esplosione a scoppio.
Furto e rapina
La copertura furto e rapina consente di dormire sonni tranquilli, perché permette di indennizzare eventuali danni.
Assistenza stradale
Poniamo il caso di ritrovarci in autostrada, a dover fronteggiare un guasto improvviso allo scooter. Cosa fare? Con alcuni contratti assicurativi si è coperti per guasti, incidenti, furti, infortuni da circolazione. E scegliendo Assistenza Plus, invece, si può ricevere persino assistenza domiciliare dopo un infortunio da circolazione.
Infortuni del conducente o collisione
A parere nostro, sono altre due tutele indispensabili da inserire nell’assicurazione. Nel caso di infortuni del conducente, indennizza tutti i danni a seguito dell’incidente.
Invece, la garanzia collisione è disponibile persino in versione Plus: in quest’ultimo caso copre fino all’80% delle spese di riacquisto di tutto l’occorrente per proteggersi su strada.