momento emozionante |
Società
/
Sport
/

I campioni d’Italia del Borgo San Martino ricevuti in Comune a Saluzzo

13 luglio 2024 | 09:05
Share0
I campioni d’Italia del Borgo San Martino ricevuti in Comune a Saluzzo

A tutti i ragazzi è stata consegnata una pergamena come ringraziamento per aver portato in alto il nome della città in questa occasione

Saluzzo. Lo scorso 10 luglio gli sbandieratori e musici di borgo San Martino di Saluzzo sono stati ricevuti dalla giunta comunale della propria città per i risultati ottenuti all’ultimo campionato nazionale per ragazzi con disabilità, “la paratenzone” indetto dalla FISB (federazione italiana Sbandieratori) alla Reggia di Venaria.

Il gruppo di Saluzzo si è aggiudicato il primo posto con la coppia (Anghilante-Sasia), grande squadra (Anghilante, Sasia, Caroti, Meriano, Barale e Scommegna), musici(Monge, Testa, Camperi, Ruggiero, Beltrami) e un terzo posto come singolo(Anghilante). Sempre presente il porta stendardo Centonze. Hanno conquistato anche la combinata, la vittoria suprema diventando campioni nazionali a tutti gli effetti avendo ottenuto il punteggio più alto. I gruppi che erano in gara erano 4 (Ventimiglia, Borgo San Lazzaro di Asti, Megliadino San Vitale e Sbandieratori, musici borgo San Martino di Saluzzo).

Essere ricevuti nel comune della propria città ha emozionato tutti i ragazzi, compreso il direttivo. È stata consegnata dal sindaco una pergamena ad ogni ragazzo del gruppo con foto di rito. Presenti alcuni assessori comunale che hanno ringraziato i ragazzi per avere portato in alto il nome della città di Saluzzo.

“È stata una grande emozione – riferiscono dal gruppo – Vi sono alcuni ringraziamenti che sono dovuti che ci hanno permesso di partecipare alla paratenzone e sono la fondazione della Cassa di risparmio di Saluzzo, sempre al nostro fianco. Il nostro main sponsor arredamenti Ponzalino che insieme ad E-viso ci ha permesso di comprare bandiere e bacchette nuove per i tamburi. Stile bandiere che ha deciso di regalarci le tele delle bandiere piccole. Grazie a chi continua a credere in noi.”