Il Sileo Nucetto nella classifica di 50 Top Pizza Italia
Ha conquistato il 95esimo posto su oltre 127.000 pizzerie in tutta Italia
Lo scorso 10 luglio per Andrea Brunetti titolare de Il Sileo di Nucetto si è avverato un sogno che ha accompagnato il suo cammino negli ultimi 7 anni.
“Sono onorato e incredibilmente felice di annunciare che la mia pizzeria, selezionata tra le migliori 100 d’Italia nella prestigiosa classifica di 50 Top Pizza Italia, si è posizionata al 95esimo posto su oltre 127.000 pizzerie in tutta Italia!” Racconta orgoglioso e soddisfatto Andrea.
Sono solo quattro le pizzerie piemontesi che hanno raggiunto questo traguardo.
“Questo risultato rappresenta molto più di una semplice classifica. È il frutto di innumerevoli notti insonni, sacrifici, momenti di dubbio e difficoltà. Ho affrontato fallimenti, malattie e abbandoni, ma non ho mai mollato. Ho continuato a credere nel mio sogno, nella mia passione e nella mia dedizione” continua Andrea.
“Al Teatro Manzoni, ho avuto l’onore di sedere accanto ai migliori pizzaioli d’Italia, persone che ammiro profondamente e che mi hanno ispirato nel corso degli anni. Questo riconoscimento è dedicato a tutti coloro che mi hanno sostenuto, ai miei incredibili collaboratori, a Erik, che mi è sempre stato accanto, a Federica, il mio braccio destro, a Siham e mia sorella Francesca e, soprattutto, ai nostri fedeli clienti che hanno creduto in noi e nelle nostre pizze – prosegue nel racconto Andrea – Grazie a Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere per aver reso questo momento possibile. Grazie agli ispettori che, con passione e rigore, hanno giudicato il nostro lavoro. Ma soprattutto, grazie alla mia famiglia e a chi mi ha sostenuto in ogni passo de mio cammino.”
“Questo è solo l’inizio di un nuovo capitolo. Il nostro viaggio continua, con la stessa passione e determinazione di sempre. Restate connessi perché ci sono importanti novità in arrivo e nel frattempo venite a trovarci e a condividere con noi questo momento di gioia al Sileo. La nostra pizza vi aspetta!” conclude.