occhio alla viabilità |
Viabilità
/

Oggi a Mondovì iniziano i nuovi lavori di consolidamento di via delle Moglie

15 luglio 2024 | 09:15
Share0
Oggi a Mondovì iniziano i nuovi lavori di consolidamento di via delle Moglie
Il Municipio di Mondovì

La strada comunale ha subito pesanti danni con l’erosione della scarpata di valle a sostegno della sede viaria e il restringimento della carreggiata in diversi punti.

A seguito degli eccezionali eventi meteorologici del novembre 2019, il Comune di Mondovì aveva segnalato agli uffici regionali i pesanti danni occorsi lungo la strada comunale di via delle Moglie, con l’erosione della scarpata di valle a sostegno della sede viaria e il restringimento della carreggiata in diversi punti. La Regione Piemonte, riconoscendo la gravità di quanto riscontrato e la relativa compromissione della normale fruizione veicolare, aveva successivamente finanziato con 60 mila euro di fondi propri gli interventi di messa in sicurezza della strada, per un progetto esecutivo approvato nel marzo scorso.

Lunedì 15 luglio, allora, inizieranno gli appositi interventi di consolidamento, con la sistemazione del bordo scarpata, l’esecuzione di una paratia di micropali, il rispristino della sede viaria e della banchina stradale con la realizzazione della fondazione stradale e la successiva bitumatura. Un lavoro importante che comporterà la chiusura di via delle Moglie in entrambi i sensi di marcia tutti i giorni durante l’orario di cantiere (dalle ore 8.00 alle ore 17.00 circa) in corrispondenza del civico 6. «Continua il nostro impegno a favore della salvaguardia idrogeologica e infrastrutturale del territorio» il commento del sindaco, Luca Robaldo, e dell’assessore ai Lavori Pubblici, Gabriele Campora. «Con questo intervento risolviamo finalmente una difficile problematica viaria che ha gravato per troppi anni sulla viabilità locale. Grazie, in tal senso, ai residenti per la pazienza e la collaborazione, ai nostri uffici per il lavoro svolto e alla Regione Piemonte per il supporto economico concesso».