Una delegazione di “Un’altra Busca è possibile” ha incontrato il sindaco Donadio
Presentate tre domande del cittadino
Busca. Tre “domande del cittadino” indirizzate al sindaco Ezio Donadio sono state protocollate lunedì 22 luglio da componenti del gruppo Un’altra Busca è possibile, con la richiesta di rispondere in occasione del consiglio comunale del 29 luglio.
Le buschesi chiedono:
– la revisione della viabilità nell’ottica della mobilità sostenibile, prendendo spunto dall’imminente apertura del Polo scolastico che ha chiuso lo sbocco di via Einaudi su corso Giolitti e comporterà la concentrazione di circa 800 alunni in un’unica sede;
– mercato: quali soluzioni per garantire la sicurezza? è vero che l’Amministrazione sta valutando il trasferimento delle bancarelle in piazza Fratelli Mariano?
– modifiche distribuzione kit rifiuti: lunghe attese, un solo operatore e nessun percorso prioritario per i cittadini disabili. Come intende rimediare il Comune?
“Il tempo per le domande del cittadino” è stato istituito nel 2015 su proposta dell’allora consigliere 5 Stelle Gianpiero Bianchi, ma purtroppo da anni è in disuso. – spiegano le attiviste del gruppo Un’altra Busca è possibile – Pensiamo che molti buschesi avrebbero domande da rivolgere all’amministrazione comunale: in passato potevano segnalare problemi e criticità ai consiglieri di minoranza. Ma dal 9 giugno in consiglio a Busca non ci
sono più minoranze”.
Giovedì 18 luglio una rappresentanza di donne del gruppo Un’altra Busca è possibile, costituitosi tre mesi fa per stimolare la partecipazione delle e dei buschesi alla vita amministrativa della città, ha incontrato il neosindaco Ezio Donadio.
“Abbiamo chiesto al sindaco più trasparenza ed un miglioramento della comunicazione verso i cittadini – spiegano le partecipanti all’incontro – ed in particolare una maggiore visibilità sul sito internet del Comune per le decisioni prese dall’amministrazione e pubblicate all’albo pretorio che, per stessa ammissione del sindaco, risulta difficile da trovare”.
Nell’incontro il gruppo Un’altra Busca è possibile ha informato il sindaco Donadio che intende avvalersi del “Tempo per le domande del cittadino”. “Confidiamo che il sindaco o gli assessori competenti risponderanno, come da regolamento, nella mezz’ora che precede il prossimo consiglio comunale”.
Il sindaco Donadio ha confermato che il prossimo consiglio sarà convocato lunedì 29 luglio, alle 21.
Per ovviare al problema dello spazio limitato della sala consigliare, emerso in modo evidente nella seduta di insediamento del consiglio quando gran parte del pubblico ha seguito l’incontro in piedi sulla porta, il sindaco ha detto che, fondi permettendo, vorrebbe attrezzare a sala consigliare, con la possibilità di collegamento in streaming, il salone Chiapello (finora utilizzato come aula musica dalle scuole medie, che si libererà con
l’apertura del polo scolastico).