Alle 14 di ieri, 11 luglio 2024, nella terza sezione della Casa circondariale di Cuneo, dove sono ristretti i detenuti a regime ordinario, è scoppiata una violenta rissa tra “fazioni”, molto probabilmente per il “controllo interno”. A darne notizia il sindacato della polizia penitenziaria Osapp.
La rissa è scoppiata all’atto dell’apertura dei ristretti, quando questi dovevano recarsi nel cortile per il passeggio. Per sei di loro si è reso necessario il trasporto urgente in ospedale, due addirittura con il ricorso di una ambulanza. Si è evitato il peggio solo grazie all’urgente e tempestivo intervento professionale del personale di polizia penitenziaria che per fortuna questa volta non è stato colpito.
“La situazione del carcere di Cuneo – scrive l’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria – è completamente fuori controllo, alla totale deriva. Da tempo come Osapp denunciamo questa gravissima situazione come pure denunciamo carichi di lavoro massacranti che vanno a volte fino alle venti ore consecutive, una follia”.
“Non comprendiamo – continua la nota – il silenzio assordante dei vertici regionali e dipartimentali in merito alla più volte denunciata gravità della situazione che affligge da tempo il Carcere di Cuneo. Ci aspettiamo che tutte le autorità politiche del territorio attenzionino con urgenza il Carcere Cerialdo parte integrante della città. Nessuno può e deve rimanere indifferente”.
Al momento non si segnalano feriti tra il Personale. Alle 19 sembra sia tornata la calma.