nella ex confraternita di santa croce |
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A Boves per San Bartolomeo espone Riccardo Balestra

24 agosto 2024 | 17:49
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A Boves per San Bartolomeo espone Riccardo Balestra
Fotografie di Michele Siciliano

Balestra, che sta festeggiando ventennio di attività pittorica, nel suo tipico stile «pop art novecentesca», affianca ai particolari e ritratti femminili, paesaggi, tentativi di andare oltre il figurativo, «scomposizioni», sempre in colori vivaci, con poche sfumature…

Nella festa patronale bovesana di San Bartolomeo, sin a lunedì, l’esposizione del pittore Riccardo Balestra, nella ex Confraternita di Santa Croce, in Via Roma, suggestiva cornice, è una delle migliori viste dell’artista. Balestra, che sta festeggiando ventennio di attività pittorica, nel suo tipico stile «pop art novecentesca», affianca ai particolari e ritratti femminili, paesaggi, tentativi di andare oltre il figurativo, «scomposizioni», sempre in colori vivaci, con poche sfumature…
L’iniziativa (partita giovedì 22) sarà ancora aperta lunedì 26 agosto dalle 16 alle 22,30, oggi sabato 24 e domani domenica 25 anche dalle 9,30 alle 12,30, il 31 ed il 1° settembre dalle 15,30/19,30.
Purtroppo è stata annullato l’altro grande appuntamento: quello con il fotografo Michele Siciliano nel Circolo Pensionati di Piazza Borelli, per «motivi logistici». Durante l’allestimento Siciliano (ottanta anni in questo 2024, tanta ricerca di raffinata espressività artistica e di documentazione della vita bovesana, e non solo) si è reso conto che lo spazio a disposizione avrebbe permesso di utilizzare nemmeno la metà del materiale a disposizione (cinquecento fotografie). Ha preferito rinviare, in altro contesto, trovando, senza fretta, spazio più adeguato (l’iniziativa è legata a raccolta di fondi a favore della ricerca per  la lotta ai tumori, malattia che si è portata via anche la moglie di Siciliano).
Un tempo, a «San Bartolomeo», a Boves, si visitavano (tanto) esposizione in Confraternita, Collettiva del club fotografico «L’Otturatore», esposizione micologica, «collettive» o «personali» di almeno altri due e tre artisti… Tempi e sensibilità son davvero cambiati, anche a Boves, ai piedi della Bisalta…
Fotografie della esposizione di Riccardo Balestra (ovviamente scattata da Michele Siciliano)