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La Nazionale Italiana Cuochi si allena a Chiusa di Pesio

25 agosto 2024 | 16:00
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La Nazionale Italiana Cuochi si allena a Chiusa di Pesio
La Nazionale Italiana Cuochi si allena a Chiusa di Pesio
La Nazionale Italiana Cuochi si allena a Chiusa di Pesio
La Nazionale Italiana Cuochi si allena a Chiusa di Pesio

Lo scorso martedì 20 agosto Villa San Lorenzo a Chiusa di Pesio ha ospitato la sessione di allenamento con prova a tempo della prestigiosa Nazionale Italiana Cuochi categoria SENIOR, in vista della prossima Competizione Internazionale di Cucina “Global Chefs Challenge” di Singapore. Alla presenza di chef rinomati ed esperti di settore, l’evento è stato eccezionalmente aperto al pubblico. Lunedì 19 stessa location, ma a porte chiuse, per gli allenamenti della categoria JUNIOR. Negli stessi giorni la categoria PASTRY si è allenata invece nel laboratorio de La Madernassa Ristorante & Resort di Guarene. 

Da Parigi, a Singapore, passando per Cuneo! Dalle Olimpiadi nei campi sportivi, alle Olimpiadi nei box di cucina: la guida è sempre una garanzia, ovvero quella firmata dal General Manager Gianluca Tomasi e dal Team Manager Pierluca Ardito, con i coach Angelo Biscotti e Francesco Cinquepalmi. E infatti, negli ultimi anni, la nostra Nazionale Italiana Cuochi (NIC) ci ha abituati bene, anzi benissimo, regalandoci uno spettacolare tripudio di tricolore sui podi delle più prestigiose competizioni mondiali di cucina: da Abu Dhabi e Lussemburgo (2022), a Shanghai (2023) e, infine, a Stoccarda lo scorso febbraio. Dopo il successo dell’edizione di Abu Dhabi, con Oro, Primo Posto Assoluto e due argenti, mancano poco più di 2 mesi al fischio d’inizio della prossima “Global Chefs Challenge”, competizione internazionale itinerante organizzata da Worldchefs in occasione della Worldchefs Congress & Expo, che si svolgerà a Singapore dal 20 al 26 di ottobre. 

Martedì 20 agosto, dalle 10 alle 16, presso la rinomata Villa San Lorenzo a Chiusa di Pesio è stato possibile seguire dal vivo le preparazioni dei menu sviluppati da Giuseppe De Vincenzo e Andrea Serale, che rappresenteranno l’Italia per la categoria Senior. I loro piatti (starter vegano, primo piatto di pesce, secondo piatto di carne e dessert, per 12 persone) sono stati valutati da una giuria composta da chef e pastry chef rinomati ed esperti del panorama dell’alta cucina nazionale e internazionale, chiamati a fornire consigli utili al perfezionamento delle proposte:

Luciano Tona (direttore Bocuse d’Or Italy Academy)
Beppe Sacchero (Pasticceria Sacchero)
Fabrizio Galla (Pasticceria Fabrizio Galla)
Stefano Bongiovanni (Presidente Unione Regionale Cuochi Piemonte)
Domenico Pavan (Presidente Cuochi Cuneo)
Fabio Ingallinera (Ristorante Il Nazionale Vernante)
Marc Lanteri (Ristorante Marc Lanteri)
Carlo Bresciani (Ristorante & Wedding Antica Cascina San Zago)
Alberto Bresciani (Ristorante & Wedding Antica Cascina San Zago, Alberto Bresciani Pastry)
Fernando Tommaso Forino (Osteria Arborina, Arborina Relais)
Francesco Marchese (Ristorante Fre)
Daniele Alessandrini (Italia a Tavola).

Il giorno precedente, lunedì 19 agosto, sempre nell’attrezzatissima cucina di Villa San Lorenzo, il protagonista della prova a tempo è stato invece Francesco Locorotondo, che rappresenterà il team azzurroa Singapore nella categoria Junior. Il menu prevede la realizzazione di 3 piatti per 4 persone: starter a base di pesce, main course a base di carne e dessert. 

Per la categoria Pastry a rappresentare l’Italia – con un dessert al piatto, una torta e una pièce -saranno invece Luca Bnà e Mattia Silvio Sabatini, che si sono allenati nelle stesse giornate presso La Madernassa Ristorante & Resort di Guarene (CN). A supporto e a completamento del talentuoso team azzurro gli chef Luigi D’Antonio (cucina) e Stefano Barghini (pasticceria). 

Ma qual è stata finora, e quale speriamo sarà, la chiave del successo internazionale del team Italia? Il coach Pierluca Ardito non ha dubbi: “Nelle ultime competizioni il team Italia è stato quello con i componenti più giovani in assoluto; la chiave del successo è risultata essere l’unione tra la determinazione, la forza, l’entusiasmo dei giovani, e la saggezza, l’esperienza e il rigore di noi veterani. Questo mix ci ha aperto la strada per la conquista di importati risultati, unito a un programma di allenamento intenso e metodico. Per me la Nazionale Italiana Cuochi del futuro è nei nuovi giovani, nelle loro capacità, per nuove sfide”. 

Worldchefs è una rete di 110 associazioni in rappresentanza di oltre 70 nazioni da tutto il mondo, che vede confrontarsi ogni due anni i migliori professionisti di nazionalità diverse. Dopo essere stati selezionati in base alle migliori prestazioni, oltre 40 team si sfideranno dal 22 al 25 ottobre 2024 a Singapore in 4 categorie: cucina senior, junior, vegana e pasticceria. “Competere vuol dire progettare, programmare e studiare” – spiega Gianluca Tomasi, General Manager NIC – “Significa provare, allenarsi, lavorare tanto, affrontare e superare difficoltà e delusioni, fino a quando non si è soddisfatti del risultato ottenuto. Ma significa anche chiedere consigli, confrontarsi, correggere lacune e allenarsi ancora: per questo anche i nostri allenamenti, come il prossimo di Cuneo, sono aperti al confronto serio e costruttivo con i professionisti che esprimono al meglio l’Alta Cucina Italiana nel mondo”. 

NIC – Nazionale Italiana Cuochi.Compartimento “fiore all’occhiello” della FIC – Federazione Italiana Cuochi -, la Nazionale Italiana Cuochi (NIC) raggruppa chef provenienti da tutta la penisola, selezionati attraverso test scrupolosi o individuati in occasione delle competizioni nazionali e internazionali, che con il massimo impegno si dedicano a svolgere le attività loro assegnate. Su tutto prevale lo spirito di squadra, obiettivo sempre al primo posto e ben chiaro. Progetti, programmi e strategie vengono condivisi e, attraverso le attività, si lavora per promuovere sempre ad alti livelli la tradizione e la cultura italiana. Fondamentale sono il senso di appartenenza, la responsabilità, il rispetto per la divisa NIC. Tre i compartimenti che compongono la Nazionale Italiana Cuochi, capitanata dal pluripremiato chef Gianluca Tomasi:
– FORMAZIONE, il cui responsabile è lo chef Antonio Danise. Si occupa di trasmettere tutta la conoscenza NIC, dalle esperienze, alle tecniche, alla filosofia, alla corretta immagine della professione cuoco all’interno degli istituti alberghieri e al mondo della ristorazione professionale, con attività teoriche e pratiche;
– EVENTI, il cui responsabile è lo chef Vito Amato: progetta, cura e gestisce le attività ristorative della Federazione Italiana Cuochi in occasione di fiere, campionati o altri eventi di rilievo, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare tutte le risorse del territorio italiano;
– COMPETIZIONI, il cui responsabile è lo chef Pierluca Ardito, con il supporto dello chef Angelo Biscotti: si occupa della partecipazione del team NIC alle più importanti e prestigiose competizioni internazionali del circuito Worldchefs.