Elezioni provinciali senza vincitori: finisce con un pareggio 4-4-4

Sono stati resi ufficialmente noti i nomi dei 12 consiglieri eletti nelle elezioni provinciali di ieri, domenica 29 settembre. Si tratta di quattro candidati del centrodestra (Massimo Antoniotti, Roberto Baldi,Simone Manzone, Rocco Pulitanò), quattro del Patto Civico (Ivana Casale, Pietro Danna, Silvano Dovetta, Vincenzo Pellegrino) e quattro del centrosinistra (Stefania D’Ulisse, Loris Emanuel, Alberto Gatto e Davide Sannazzaro).

Nel centrodestra fa il pieno Forza Italia con tre consiglieri (Antoniotti, Baldi e Manzone), un posto va a Fratelli d’Italia (Pulitanò), mentre è clamoroso lo zero della Lega che non riconferma dunque la consigliera uscente Simona Giaccardi.

Il Patto Civico per la Granda riconferma tre uscenti (Danna, Dovetta e Pellegrino) a cui si aggiunge la sindaca di Manta Casale.

Tre sindaci (Gatto di Alba, Sannazzaro di Cavallermaggiore ed Emanuel di Moiola), invece, per il centrosinistra che porta in consiglio anche Stefania D’Ulisse, capogruppo di Cuneo Solidale nel consiglio comunale di Cuneo.

“Innanzitutto grazie a chi ha partecipato al voto, ribadendo la necessità di restituire alle Province la dignità e il protagonismo che ora sono preclusi. Auguro buon lavoro ai consiglieri eletti, certo che sapranno servire l’ente nel migliore dei modi. Infine, la presenza di tre gruppi che hanno espresso il medesimo numero di consiglieri consentirà di lavorare con equilibro e nell’interesse di tutti i concittadini della Granda”.

Ricordiamo che si trattava di elezioni di secondo livello alle quali hanno dunque preso parte soltanto consiglieri comunali, assessori e sindaci della Granda con un’affluenza che ha superato il 70%.