La Nutkao di Govone fa gola al Re del Marocco: offerta di 450 milioni di euro

25 settembre 2024 | 08:22
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La Nutkao di Govone fa gola al Re del Marocco: offerta di 450 milioni di euro
Lo stabilimento Nutkao di Canove di Govone

Secondo le voci riportate da Il Sole-24 Ore, la società potrebbe essere rilevata dal gruppo Teralys, braccio operativo del fondo d’investimento Al Mada, riconducibile alla famiglia reale marocchina

La Nutkao, che produce crema di nocciole per la grande distribuzione nello stabilimento di Canove di Govone e con una seconda sede a Battleboro, negli Stati Uniti, stava interessando molti investitori, ma alla fine sembra sia in ottima posizione il fondo sovrano del Marocco Al Mada tramite la controllata Teralys. L’offerta che circola in ambienti finanziari è intorno ai 450 milioni di euro. L’indiscrezione è stata rilanciata ieri dal quotidiano Il Sole-24 Ore.

La società cuneese risulta per l’80% del fondo White Bridge Investment e per il rimanente 20% della famiglia di Giuseppe Braida che l’ha fondata nel 1982. Braida tuttora guida l’azienda con i figli Davide, Barbara e Monica.

Proprio il fondo White Bridge starebbe cedendo, secondo le voci che si sono diffuse in rete, la propria quota e se le indiscrezioni fossero confermate, l’operazione potrebbe essere veramente interessante, considerando che l’azienda ha realizzato nel 2023 un giro d’affari di 340 milioni, per il 65% all’estero, con un margine di circa 40 milioni.

Tra i possibili acquirenti si era parlato delle tedesche Baronie e Kruger, della francese Andros, della spagnola Natra e della Caffarel del gruppo Lindt. Alla fine potrebbe spuntarla Al Mada tramite la controllata Teralys, creata lo scorso anno ed indirizzata agli investimenti nel settore agroalimentare. Al Mada, nel passato Société Nationale d’Investissement, è una holding marocchina di proprietà principalmente della famiglia reale e dello Stato nordafricano. Ha sede a Casablanca, ed è stata fondata nel 1966. Opera nei settori bancario, delle telecomunicazioni, delle energie rinnovabili e, appunto, dell’industria alimentare. Le trattative per l’acquisizione di Nutkao procedono ormai da alcuni mesi.

A Govone i dipendenti Nutkao sono oltre 200 (500 nel complesso) e lavorano sette giorni su sette, su tre turni, producendo buona parte del prodotto immesso sul mercato ogni anno. I barattoli di crema sono esportati in 80 Paesi; oltre ad essi, dall’azienda escono semilavorati per l’industria dolciaria, creme biologiche, creme al pistacchio, cioccolato liquido ed in gocce. Tutto un mondo di dolcezza.