Saluzzo, svelata la targa della casa natale di Magda Olivero
Da oggi indica l’edificio dove 114 anni fa è nata la soprano
Saluzzo. In corso IV novembre 9 da oggi, mercoledì 11 settembre, una targa indica l’edificio dove 114 anni fa è nata Maria Maddalena Magda Olivero. La donna, soprano fra le più apprezzate nella storia della musica lirica del ‘900, è venuta alla luce proprio a Saluzzo. Il decesso, di cui l’8 settembre ricorrevano i 10 anni, era avvenuto a Milano.
La targa è stata scoperta dal sindaco Franco Demaria con l’assessora alla Cultura Attilia Gullino.
Presenti altri esponenti della giunta comunale e dell’Amministrazione civica, l’ex sindaco e ora consigliere regionale Mauro Calderoni, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo Mario Anselmo, le rappresentanti dell’associazione locale “Amici della musica e di Magda Olivero”, membri di associazioni, residenti nello stabile e curiosi.
“E’ giusto proseguire nel percorso intrapreso già nelle precedenti amministrazioni – ha spiegato il primo cittadino – che consiste nel mettere una targa nei luoghi dove sono nati i nostri concittadini più illustri, in modo che queste notizie si tramandino anche a chi non li ha potuti conoscere. L’anno scorso abbiamo inaugurato il cartello davanti al liceo Bodoni dove nacque il generale Dalla Chiesa e oggi siamo qui per Magda Olivero”.
“Ringrazio in modo davvero sentito – ha affermato Gullino – le tante associazione per l’impegno nella ricerca storica e di documentazione originale portata avanti da anni e, in particolare, per l’idea di organizzare una serie di eventi dedicati alla figura della soprano nostra concittadina, nota al grande pubblico per la longevità della sua voce”.
E’ intervenuta Anna Maria Faloppa, ex funzionaria del settore Cultura del Comune, attiva nell’associazione “Amici della musica e di Magda Olivero”. Grazie alle sue ricerche è stato individuato l’alloggio e l’immobile dove la famiglia della celebre cantante si era trasferita da Torino a cavallo dei due secoli.
“Sappiamo tutto della carriera di Magda Olivero – ha detto Faloppa -, ma non si conosce quasi nulla del periodo della sua infanzia qui a Saluzzo. Continuerò a portare avanti le mie ricerche per far luce anche su quegli anni e sulla vita della nostra concittadina da bambina».
«Magda Olivero è stata una donna specialissima – sono state le parole di Anselmo – che ha dato lustro alla nostra città ed è giusto oggi ricordarla con questa targa».
Tra pochi giorni, dal 21 al 23 settembre, sono in programma eventi per ricordare e celebrare la celebre soprano saluzzese, organizzati in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo.