Paola Barale ospite a Montecitorio al Convegno “Io non sono la mia menopausa”
Presenterà il suo libro “Non è poi la fine del mondo”, che tenta di smontare i tabù e i pregiudizi sul tema.
Ci sarà anche l’attrice, conduttrice e showgirl fossanese Paola Barale all’incontro organizzato dall’Onorevole Martina Semenzato, Presidente della “Commissione Parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere”: “IO NON SONO LA MIA MENOPAUSA” Prevenzione, medicina, lavoro, comunicazione e uomini. Disinformazione, stereotipi e pregiudizi.
L’iniziativa si svolge in Sala della Regina a Montecitorio venerdi 18 ottobre, in occasione della Giornata mondiale della menopausa, ha pertanto per obiettivo quello di stimolare maggiore consapevolezza sul fenomeno ed anche attenzione da parte del legislatore grazie al contributo di esponenti governativi, parlamentari, medici, psicologi del lavoro, scrittori, giornalisti, influencer ed esperti di comunicazione.
La Presidente Semenzato è stata la prima firmataria di una mozione di legge per la tutela e il sostegno delle donne in menopausa, depositata lo scorso 13 ottobre alla Camera dei Deputati, finalizzata tra l’altro a promuovere percorsi di salute preventiva, programmi di screening e formazione. Successivamente, anche l’istituzione di un intergruppo parlamentare sulla menopausa. Superare il divario di genere significa anche rompere il silenzio e accendere i riflettori su un argomento molto importante per la salute femminile.
Paola Barale, nell’importante contesto istituzionale, parlerà del suo libro “Non è poi la fine del mondo”, uscito a maggio 2023, che affronta con coraggio e leggerezza le tematiche della menopausa; una storia autentica e che suscita emozioni. La Barale cerca di smontare i tabù e i pregiudizi che accompagnano la tematica, con un un volume che è un percorso emozionale, di cambiamento, di difficoltà seguite da una nuova consapevolezza. Domande, risposte e interventi di esperti si rincorrono per fornire un piccolo ausilio a tutte le donne, giovani e meno giovani, contro il timore di non sentirsi adeguate.