“Cercando Enrico”: il film di Schellino su Berlinguer proiettato a Dogliani.

Dopo il buon successo della proiezione di Cuneo al cinema Monviso, il regista fariglianese Remo Schellino presenterà il suo film “Cercando Enrico” al Multilanghe di Dogliani, edito Polistudio.

Dalla sinossi della pellicola:

“Perché ancora oggi parliamo di Enrico Berlinguer.
Non certo, e non solo per la ricorrenza dei quarant’anni dalla sua morte.
Enrico Berlinguer è stato il segretario del più grande Partito Comunista d’Europa,
un punto di riferimento per molti che avevano la speranza di cambiare questo paese.
Una lotta che ha segnato per lui e per i militanti il senso della propria vita
affinché nessuno rimanesse indietro, nessuno si sentisse abbandonato al proprio destino.
Credo che sia utile ritrovare oggi le idee di Enrico Berlinguer, la sua visione politica e sociale
fatta di pensieri alti, di idee.
Una buona politica ha bisogno di tempo.”

Schellino in persona ci spiega in che cosa, dove e in che contesti oggi ha senso “cercare Enrico”:

“Lo cerco oggi nel ricordo mio di un giovane non ancora ventenne che ha pianto la sua morte.
Lo cerco nei miei amici di sempre ed altri che si sono aggiunti nel tempo.
Lo cerco tra le pagine di una storia che è stata ed è tutt’ora parte del mio pensiero e del mio agire.
Lo cerco in un mondo cambiato, mutato, trasformato ma che ha ancora bisogno di sognare, lottare per un mondo più giusto.”

Il film nasce dunque come un viaggio, un percorso alla ricerca di un pensiero, in un certo qual modo anche di un sogno (o di una utopia, come potrebbe dire qualcuno), un qualcosa che è rimasto incastrato, e in qualche maniera bloccato, all’interno dei variegati interstizi della storia del nostro paese e non solo.

Molti sono i personaggi e le persone che hanno dato il proprio contributo alla realizzazione del lungometraggio.

In rigoroso ordine alfabetico: Alessandra Abbona, Marco Andriano, Graziella Altare, Raimondo Aresu, Luca Becce, Luciano Bellunato, Daniela Bernagozzi, Giancarlo Berruti, Mon. Luigi Bettazzi, Salvatore Carboni, Mariella Cattero, Luca Dalmasso, Giorgio Ferraris, Chiara Gribaudo, Aurora Lessi, Ignazio Marci, Priamo Moi, Nunzio Napoli, Gavino Sanna, Ugo Sturlese, Franca Turco, Livia Turco.

Ancora Schellino: “E’ mio dovere ringraziare particolarmente  il compositore e musicista Stefano Bellotti, in arte Cisco“.

L’artista, che vanta un lungo percorso come cantante all’interno dei Modena City Ramblers, e che ha intrapreso la carriera da solista nel 2005, ha infatti omaggiato il film con la canzone “I funerali di Berlinguer”.

Del film Remo Schellino, oltre che la regia, ha curato il soggetto, la sceneggiatura, la fotografia e il montaggio, utilizzando materiale d’archivio tratto dalle videoteche storiche di Associazione Enrico Berlinguer, Fondazione Antonio Gramsci e Archivio Movimento Operaio e Democratico

La base per la locandina del lungometraggio è un acquerello di Egidio Giubergia, mentre la colonna sonora è curata da Franco Olivero.

L’appuntamento è per le ore 21 di giovedi 17 ottobre al Multilanghe di Dogliani, piazza Gorizia 9.