Cormorani nel mirino: ambientalisti chiedono stop agli abbattimenti in Piemonte

31 ottobre 2024 | 12:21
Share0
Cormorani nel mirino: ambientalisti chiedono stop agli abbattimenti in Piemonte
Un cormorano

Un’ampia coalizione di associazioni ambientaliste piemontesi ha lanciato una petizione per chiedere la protezione dei cormorani, una specie tutelata dalla Direttiva Uccelli ma spesso vittima di abbattimenti autorizzati a livello locale

Un allarme forte e chiaro si leva dal Piemonte a difesa dei cormorani. Il Tavolo Animali & Ambiente, un’ampia coalizione di associazioni animaliste e ambientaliste, ha lanciato una petizione per chiedere lo stop agli abbattimenti di questa specie, protetta a livello europeo dalla Direttiva Uccelli.

Nonostante la tutela legislativa, a livello locale sono spesso concesse deroghe che consentono l’abbattimento selettivo dei cormorani, in particolare quando questi vengono ritenuti responsabili di danni alle attività di pesca. Gli attivisti contestano questa pratica, sottolineando che le politiche di abbattimento non solo sono inefficaci nel lungo periodo, ma comportano anche costi elevati per le amministrazioni locali e sollevano importanti questioni etiche.

I cormorani, spiegano gli ambientalisti, sono una specie che si è adattata ai cambiamenti climatici e all’introduzione di nuove specie ittiche, diventando parte integrante degli ecosistemi lacustri.

La petizione, che ha già raccolto un numero significativo di firme, è indirizzata alle autorità regionali piemontesi, al Presidente Alberto Cirio e all’Assessore all’Ambiente Matteo Marnati, con l’obiettivo di promuovere un cambio di rotta nelle politiche di gestione della fauna selvatica. Gli ambientalisti chiedono un piano di conservazione e gestione dei cormorani che non preveda l’abbattimento, ma che si basi su metodi di dissuasione incruenta e su una corretta informazione della cittadinanza.

Link alla petizione: Change.org/SalviamoCormorani