Demonte: il semaforo “intelligente” continua a far discutere. Il sindaco convoca i negozianti
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La polemica sul semaforo installato a Demonte non accenna a placarsi. Lunedì si discuterà delle criticità emerse da quando il dispositivo è entrato in funzione con i titolari degli esercizi di Via Martiri, la via centrale.
La questione del semaforo installato a Demonte, presentato come una soluzione innovativa per regolamentare il traffico, continua a tenere banco nell’opinione pubblica locale. Dopo alcuni mesi di funzionamento, le criticità emerse hanno portato l’amministrazione comunale a indire una nuova riunione, prevista per lunedì 21 ottobre alle ore 21.00 presso il salone comunale. Sono stati invitati dal Sindaco Adriano Bernardi i titolari delle attività commerciali site in via Martiri e Caduti per la Libertà.
Il sindaco scrive che “a seguito della messa in funzione, in via sperimentale, dell’impianto semaforico, sono ancor più emerse diverse criticità sulla gestione del passaggio dei mezzi pesanti all’interno del centro abitato. Criticità evidenziate ed ampliate sia attraverso i social che attraverso gli organi di stampa”.
La battaglia iniziò quest’estate, quando una signora propose ricorso al Tar contro il semaforo, ricorso respinto dalla Sezione Terza del Tribunale Amministrativo Regionale.
A riaccendere i riflettori sulla vicenda è anche una lettera, resa pubblica adesso, inviata il 17 aprile scorso da due abitanti del paese della Valle Stura, indirizzata al Sindaco e all’Anas e debitamente protocollata dal Comune al n. 2395. I mittenti lamentavano perplessità e preoccupazioni riguardo all’impatto del semaforo sulla viabilità e sulla vita dei cittadini.
La riunione di lunedì prossimo si preannuncia quindi come un momento cruciale per fare chiarezza sulla vicenda e per cercare di trovare una soluzione che soddisfi le esigenze di tutti.