Pasta Day: i tajarin al tartufo tra i dieci primi regionali più “cliccati”
La carbonara stacca tutti gli altri, ma il nobile fungo ipogeo torna al tredicesimo posto con le tagliatelle umbre
Il sito BonusFinder Italia ha elaborato, in occasione dell’edizione 2024 del Pasta Day, che si tiene oggi, giovedi 17 ottobre, la classifica della pasta regionale più cliccata, ricercata online e taggata.
Fanno sapere i ricercatori: “Con oltre 36 milioni di risultati dell’hashtag su Instagram, la pasta è uno dei piatti più amati al mondo, celebrata anche con due giornate dedicate ogni anno”.
E’stato setacciato il web con particolare riguardo agli hashtag Instagram alle ricerche su motore Google, individuando, una per ogni regione, la ricetta a base di pasta più “virale”.
Se la carbonara romana la fa senza dubbio da padrona, con quasi due milioni di tag e un volume di ricerca di 115.000, la seguono sul podio, a congrua distanza: la Sicilia con la pasta alla Norma e la Campania con pasta e patate.
Tra i primi dieci, a chiudere la classifica al decimo posto un piatto tipicamente piemontese, e ancora di più cuneese: i tagliolini – o per meglio dire: tajarin – al tartufo, con oltre diecimila hashtag e 4000 ricerche su google. Il piatto nostrano è staccato dalle trofie al pesto liguri di meno di mezzo punto.
A rafforzare nell’originale classifica il prezioso fungo ipogeo, le tagliatelle umbre al tartufo, posizionate al tredicesimo posto.
Il rigore della statistica, viene cosi spiegato da chi l’ha redatta: “Tutti i dati sono stati raccolti e processati utilizzando Ahrefs Keyword Planner e le ricerche di hashtag su Instagram.
Sono stati utilizzati i dati più recenti disponibili da ciascuna fonte, e la normalizzazione min-max è stata applicata per indicizzare i dati, convertendo i valori su una scala da 1 a 10, dove 1 rappresenta il valore più basso e 10 il più alto. Questa normalizzazione ha permesso un confronto coerente tra i vari piatti di pasta, con punteggi più alti che indicano maggiore popolarità.
Per garantire l’accuratezza, i piatti con dati mancanti da più di una fonte sono stati esclusi. Il punteggio finale di ciascun piatto rappresenta una combinazione dell’interesse di ricerca su Google e dell’engagement sui social media di Instagram.”