
Nel 1956 viene disputata la partita del secolo tra Bobby Fischer e Donald Byrne
Cuneo. Il sole è sorto alle 7:44 e tramonta alle 18:46. Durata del giorno undici ore e due minuti.
Santi del giorno
Sant’Ignazio di Antiochia, vescovo e martire.
San Fiorenzo di Orange, vescovo.
Santi Catervio, Severina e Basso, martiri.
Avvenimenti
1933 – Albert Einstein scappa dalla Germania nazista e si sposta negli USA.
1941 – Per la prima volta nel corso della seconda guerra mondiale, un sottomarino tedesco attacca una nave americana.
1942 – La sera del 17 ottobre 1942 a Poloj, in Croazia, si ha l’ultima carica di cavalleria da parte delle forze armate italiane: il Reggimento “Cavalleggeri di Alessandria” carica un gruppo di partigiani iugoslavi.
1943 – Viene terminato il collegamento ferroviario tra Ban Pong (Thailandia) e Thanbyuzayat (Birmania), voluto dal comando dell’Esercito giapponese d’invasione del Sud-est asiatico.
Nati in questo giorno
André Villas-Boas – Considerato l’erede di José Mourinho, è soprannominato The Special Two. A 33 anni ha vinto con il Porto l’Europa League 2010/11, diventando il più giovane allenatore a conquistare un trofeo europeo. Nato ad Oporto (Portogallo), André Villas-Boas è un allenatore di calcio, da marzo 2014 a maggio 2016 sulla panchina dello Zenit di San Pietroburgo, conquistando uno scudetto, una coppa e una Supercoppa nazionali. All’inizio di novembre 2016 diventa il tecnico dello Shangai SIPG, con un compenso di 13 milioni a stagione, fino alle dimissioni del 30 novembre 2017. A fine maggio 2019 diventa l’allenatore dell’Olympique Marsiglia con un contratto biennale, fino al febbraio 2021. Dopo aver deciso nel 2022 di non allenare più, nel 2024 è eletto presidente del Porto. La sua storia conferma che è un allenatore predestinato. Le prime esperienze di tattica calcistica, come moltissimi giovani nati nel nuovo millennio, maturano tramite i videogiochi. A 17 anni si trova ad avere come vicino di casa il neo allenatore del Porto Bobby Robson. Villas-Boas non esita a lasciare sotto la sua porta messaggi contenenti consigli tattici per riparare a degli errori. Colpito dalle sue capacità, Robson gli spiana la strada nel mondo dorato del calcio, facendogli subito incrociare José Mourinho, membro del suo staff. Solo due anni dopo, nel 1996 e a 19 anni, è al Barcellona con Robson e Mourinho. Nel 2001 è commissario tecnico della Nazionale di calcio delle Isole Vergini britanniche, ruolo da cui viene esonerato dopo uno 0-9 contro le Isole Bermude. In seguito è assistente di Mourinho al Porto, al Chelsea e all’Inter. Nelle prime due società torna poi come tecnico, vincendo i tre titoli portoghesi (scudetto, Coppa e Supercoppa) nella stagione 2010/11. Fa rumore il suo passaggio nella stagione successiva alla squadra inglese, perché i Blues pagano una clausola rescissoria di 15 milioni di euro. Dal luglio 2012 al dicembre 2013 è l’allenatore del Tottenham. Compie 47 anni.
Arthur Miller (1915/2005) – Stimato come il maggior drammaturgo americano, attraverso le sue opere portò avanti un’idea di teatro impegnato e perfettamente calato nel contesto storico, offrendo una lettura critica del “sogno americano”. Nato a New York da famiglia benestante, di origine ebraiche, scoprì la vena di scrittore negli anni Trenta, durante gli studi universitari, esordendo come autore a Broadway nel 1944. I primi consensi li strappò con Erano tutti miei figli (1947), in cui denunciava il cinico affarismo di guerra. Nel 1949 firmò il suo capolavoro riconosciuto, Morte di un commesso viaggiatore, che gli valse un “Premio Pulitzer” e prestigiosi riconoscimenti in tutto il mondo. Il dramma in due atti racconta il fallimento di una classica famiglia americana, dietro cui si cela la crisi del “mito americano” del benessere a tutti i costi. Apprezzato anche per altre opere come Il crogiuolo (1953), ispirato alla personale disavventura di vittima del maccartismo, per le sue idee socialiste, e Uno sguardo dal ponte (1955), sulla condizione degli immigrati, fu per molto tempo protagonista delle cronache rosa per la lunga relazione con Marilyn Monroe. Per quest’ultima scrisse la sceneggiatura de Gli spostati (1961), ultimo film recitato dalla Monroe prima della tragica e misteriosa fine. Autore di diversi racconti e reportage di viaggio, Miller scomparve nel febbraio del 2005.
Eventi sportivi
1956 – Viene disputata la partita del secolo tra Bobby Fischer e Donald Byrne.
Proverbio/Citazione
Ottobre mostaio.
“I sentimenti di colpa sono molto ripetitivi, si ripetono così tanto nella mente umana che ad un certo punto ci si annoia di loro” Arthur Miller